Sagginale e fiume Sieve. 200 mila euro per affrontare il rischio esondazione

La Sieve in piena a Sagginale
BORGO SAN LORENZO – Studi e proposte per interventi che possano scongiurare il ripetersi di esondazioni ed emergenze come quella del febbraio 2014, quando gran parte di Sagginale finì sott’acqua.
Questo l’argomento trattato lunedì pomeriggio nel corso dell’incontro che il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni, l’assessore regionale alla Difesa del Suolo Federica Fratoni e il presidente del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno Marco Bottino, coadiuvati da responsabili e dirigenti dell’Unione montana del Mugello, hanno avuto con i cittadini della frazione.
In particolare la Regione Toscana ha presentato una bozza di progetto che potrà rappresentare un ulteriore livello di sicurezza per Sagginale e per tutte le località lungo l’asta della Sieve.
In aggiunta a questo è stato confermato l’avvio dello studio, da parte del Consorzio di Bonifica e dell’Unione montana dei comuni del Mugello, inerente le criticità dell’area che una volta analizzate e valutate rappresenteranno il punto di partenza per la realizzazione di un progetto che possa risolverle mettendo in sicurezza la zona. Per lo studio sono già stati messi a disposizione circa 20mila euro mentre il Consorzio di Bonifica ha già previsto un impegno di spesa di circa 200mila per la progettazione successiva. “Abbiamo stanziato 2oo mila euro per dare soluzione ai problemi della comunità di Sagginale – dice Marco Bottino – stiamo per affidare l’incarico per la redazione degli studi idraulici e del progetto e lavoreremo perché il progetto veda la luce il prima possibile”.
“La collaborazione tra Unione Mugello, la Regione e il Consorzio – afferma il sindaco Paolo Omoboni – ci ha permesso di arrivare a questi importanti risultati che rappresentano una prima risposta concreata ad un problema su cui fin da subito ci siamo impegnati. Un ringraziamento sentito all’assessore Fratoni e al presidente Bottino che su questo problema si stanno spendendo molto. Siamo alle fasi iniziali e continueremo a vigilare e a lavorare affinché possano essere date risposte risolutive rispetto ad un problema che riteniamo debba essere risolto”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 ottobre 2016