BARBERINO DI MUGELLO – Ci sono sviluppi nell’inchiesta in merito all’intossicazione da salmonella che nel settembre del 2024 ha colpito quasi 300 persone nelle scuole della Piana Fiorentina e di Barberino di Mugello (articolo qui), per la quale adesso tre persone rischiano il processo. La Procura di Prato ha infatti chiuso le indagini notificato il relativo avviso al direttore area qualità, al direttore di produzione e all’amministratore unico dell’azienda “Qualità & Servizi”.
Secondo quanto riporta il quotidiano La Nazione, i tre sarebbero indagati per le ipotesi di reato di epidemia colposa e lesioni personali colpose. E adesso avranno venti giorni di tempo per presentare, insieme ai propri legali, memorie a propria discolpa, o chiedere di essere interrogati. E la Procura dovrà decidere se chiedere il processo per i tre.
Secondo quanto si è finora ricostruito, infatti, il cibo responsabile della contaminazione è stato individuato in un pomodoro ciliegino che non fu adeguatamente lavato e disinfettato, e che poi fu servito crudo in un piatto freddo. Provocando malori a catena in un totale di 255 bambini e 23 adulti, con 98 persone che finirono al pronto soccorso, per 23 delle quali fu anche necessario il ricovero. Disturbi che hanno interessato, per fortuna non in forma grave, anche nove bambini della scuola di Barberino di Mugello (articolo qui).
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 Novembre 2025






