Scarperia e San Piero, esteso il divieto d’uso dell’acqua di falda nella zona di Pianvallico
Nell’area industriale e artigianale di Pianvallico, nel comune di Scarperia e San Piero, non si può usare l’acqua di falda. Lo stabilisce l’ordinanza numero 32 dello scorso 21 novembre. Il Comune ha esteso il divieto d’uso dell’acqua di falda nella zona che va dalla rotonda fra viale Kennedy e il ponte del Sasso (Scarperia), fino alle abitazioni a monte degli impianti sportivi di San Piero a Sieve.
Il provvedimento restrittivo riguarda l’impiego dell’acqua di pozzi privati per scopi personali, domestici e igienici, nonché per quelli irrigui, consentendone, invece, l’utilizzo per quelli industriali. E’ in corso un progetto di bonifica per il disinquinamento di tutta l’area industriale. Non sono stati evidenziati i tempi necessari per concluderlo, di conseguenza il divieto lo si intende valido fino alla comunicazione della revoca.
Questi i pozzi individuati nell’ordinanza di divieto:
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 27 novembre 2015