Scarperia e San Piero, tutte le scuole sismicamente sicure
SCARPERIA E SAN PIERO – “Con questi ultimi interventi saremo completamente a posto: tutte le scuole del nostro comune saranno adeguate alle norme antisismiche e con interventi di efficientamento energetico”. E’ soddisfatto il sindaco di Scarperia e San Piero Federico Ignesti, davanti al cantiere aperto di recente alla scuola media “Galileo Chini” di Scarperia. I lavori di miglioramento energetico dovrebbero finire in ottobre-novembre, per un costo di 450 mila euro, dei quali 145 mila messi dal Comune e 305 mila dalla Regione. E a breve inizieranno i lavori per l’adeguamento sismico della materna di via Gramsci a Scarperia, 660 mila euro di investimento, di cui 600 mila euro di contributo statale, mentre 60 mila li ha stanziati il comune. “Quando decidemmo la fusione tra i due comuni quello della sicurezza sismica degli edifici scolastici e pubblici era una delle priorità -dice Ignesti-, e ora l’obiettivo è stato centrato. Ci stiamo lavorando da anni, dal 2014”.
Un milione e 200 mila euro per l’adeguamento sismico della palestra di San Piero a Sieve, e più di un milione per il plesso scolastico sanpierino; altri 600 mila euro per l’adeguamento della scuola media, 300 mila per l’auditoriumi scolastico – tutti pagati dalle casse comunali- , 400 mila per la scuola elementare di Scarperia. Sulla materna di via Gramsci è già in avvio un altro intervento, per l’efficientamento energetico, 517 mila euro, 386 mila di contributo regionale e 130 dal bilancio comunale, con l’impegno di avviare i lavori entro quest’anno. E si sta lavorando sulla palestra scarperiese, un intervento da 400 mila euro, facendo il cappotto alla struttura e sostituendo gli infissi. E il comune ha puntato anche sul fotovoltaico, con tre impianti su altrettante scuole, due già fatti –uno di questi sull’auditorium-, uno da realizzare a breve, sul tetto della scuola elementare di Scarperia, un impianto da 150 mila euro di investimento.
“Con tutti questi interventi – sottolinea il sindaco- abbiamo migliorato anche il conto energetico, con sensibili risparmi sulle bollette. Ed è anche un importante segnale ambientale, un contributo alla riduzione delle emissioni. Quanto alla messa in sicurezza sismica, sappiamo bene di vivere in zona soggetta a terremoti, e la natura ce lo ha ricordato anche un paio di anni fa. Ripensando al terremoto del dicembre 2019 dico che se non avessimo fatto certi interventi di adeguamento in alcune strutture scolastiche, i danni sarebbero stati ben maggiori. In ultimo, i lavori hanno consentito anche di garantire ai nostri ragazzi non solo ambienti più sicuri, ma anche più confortevoli. Alcune aule sono state ampliate, con la demolizione di cinque pareti, garantendo il distanziamento, e le abbiamo imbiancate con vernici a ioni di argento, vernici igienizzanti antimuffe che assorbono parte delle particelle che escono dalla bocca dei ragazzi riducendone la volatilità nell’aria. Sono certificate anche dal Ministero della salute per il contenimento del Covid”.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 agosto 2021