Scuola primaria non antisismica. Gozzi dà del bugiardo al sindaco

BORGO SAN LORENZO – Il consigliere comunale Matteo Gozzi commenta le dichiarazioni del sindaco (articolo qui) in merito alla situazione della scuola primaria in via Don Minzoni.

“La risposta da parte del sindaco Omoboni e la sua necessaria precisazione in merito al rischio sismico della succursale della scuola Dante Alighieri, ci preoccupa profondamente. Come si può dire di aver già avviato la progettazione per i lavori di miglioramento sismico (e non adeguamento sismico che è ben altra cosa) della succursale per un importo di 300.000 euro, quando a nostra immediata richiesta di atti che lo comprovassero, gli stessi uffici tecnici del comune hanno confermato che non esiste alcun atto in merito. La successiva precisazione da parte del sindaco poi, non tappa il buco, ma lo apre ancor di più perché non è vero come dice il sindaco che ‘abbiamo dato mandato settimane fa, con decisione di giunta, di stanziare ulteriori risorse per incarichi di progettazione preliminare (per 30.000 €) per la scuola’. Oltre a contraddirsi rispetto alle sue stesse precedenti dichiarazioni, il sindaco dice cose non comprovate da fatti, in quanto neppure gli atti di cui parla sono stati ad oggi preparati e/o proposti alla commissione urbanistica ed al consiglio, né tantomeno esiste alcuna deliberazione di giunta in merito. Ci chiediamo chi stia davvero facendo disinformazione come lei sostiene nella sua intervista, signor sindaco. E ci chiediamo anche, a fronte di questa serie di errori, quale siano le azioni e non le dichiarazioni, che il sindaco è disposto a mettere in campo, giacché la questione è a conoscenza della giunta dal 2014, come abbiamo appreso dalle sue stesse dichiarazioni, ed ad oggi niente è stato fatto? Ribadiamo la necessità da parte del presidente del consiglio comunale di impegnare il presidente della commissione competente per avviare un percorso di indagine che dia sicurezza ai cittadini che usufruiscono dei servizi della succursale. Un problema così serio, documentato da prove ormai pubbliche, non può essere trattato con questa superficialità da parte del sindaco. Chiediamo che si proceda al più presto, e che si abbia il coraggio di dire le cose come stanno”.

© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 novembre 2016