Se il postino non suona più: il sindaco di Firenzuola denuncia i disservizi delle Poste
FIRENZUOLA – Il sindaco Giampaolo Buti si fa sentire, con decisione, in merito ai crescenti disservizi di Poste italiane a Firenzuola, e descrive una situazione sempre più grave, chiedendone conto e annunciando che domanderà l’intervento del prefetto. Questa la nota integrale di Buti.
La posta è un servizio importante ed essenziale che oltretutto ha costi sempre più elevati; il vecchio francobollo da pochi centesimi oramai è un caro ricordo. Basta guardare sul sito di poste italiane e ci rendiamo conto dei costi per le spedizioni:
- per una piccola standard da 1,10 a 2,60 euro ;
- per una medio standard da 2,60 a 6,00 euro ;
- per una extra standard da 2,80 a 6,50 euro ;
per non parlare della raccomandate che vanno da un minimo di 5,40 euro ad un massimo di 14,75 euro .
È vero che siamo nell’epoca della digitalizzazione , dove tutto viaggia in rete con mail, pec e portali telematici, in tempi immediati e reali , ma è anche vero che ancora molto viaggia in cartaceo, con il vecchio caro metodo del postino che ti consegna a casa la corrispondenza.
In un Comune come Firenzuola , dove la maggior parte della popolazione è fatta di persone anziane , che ancora hanno l’abitudine di recarsi all’ufficio postale per ritirare la pensione il giorno esatto del mese di accredito, che aspettano l’arrivo delle bollette, della tari, dell’imu, delle analisi mediche e di tutto ciò che periodicamente arriva in una casa, ritrovarsi per settimane e settimane senza vedersi arrivare niente di tutto ciò con l’ansia ed il timore di non pagare il dovuto entro le scadenze indicate, non è proprio la cosa migliore che possa capitare. Anche per i più giovani poi, doversi preoccupare di tenere monitorato l’arrivo puntuale di bollette ed altro, in mezzo già a tanti impegni e cose da ricordare, non è proprio cosa ottimale.
A Firenzuola purtroppo stanno verificandosi disservizi importanti che non sono più tollerabili.
Ci arrivano segnalazioni da molte frazioni che la posta non viene più consegnata con regolarità, tanto che ad un cittadino per esempio è arrivato il preavviso di distacco della corrente elettrica perché non aveva pagato la bolletta, non per propria volontà, ma semplicemente perché non era arrivata; ad un altro non hanno consegnato la nuova carta di credito, o la nuova tessera sanitaria scaduta; ad altri sono arrivate la tari ed altre fatture in scadenza da pagare, ben oltre il termine ultimo; qualcuno addirittura non si è presentato alla visita per una accertamento di invalidità perché non aveva ricevuto per posta la convocazione, ritrovandosi ad affrontare gravi conseguenze.
Ma allora mi chiedono, “Poste italiane il servizio lo riscuote da chi invia ma poi non lo fa perché non consegnano?”
Veramente questa situazione non è più giustificabile e vorremo ricevere spiegazioni concrete da chi di dovere , del perché non arrivi più la posta a casa della gente .
Abbiamo inviato comunicazione formali ai responsabili di zona, al Comando dei Carabinieri e interesseremo la Prefettura.
Ad oggi non abbiamo avuto alcuna risposta, né giustificazione sull’accaduto, né tantomeno rassicurazioni in tal senso .
Auspichiamo veramente che qualcosa si muova ed i responsabili intervengano per ripristinare il servizio con i tempi e le modalità consuete per non creare più i gravi disagi riscontrati ad oggi.
Giampaolo Buti
Sindaco di Firenzuola
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 Dicembre 2021