MUGELLO – Ha solo 24 anni, ma ha già avuto il coraggio di cambiare rotta. Simona Calamini, originaria del Mugello, ha lasciato le colline toscane e una laurea in Criminologia all’Università di Firenze per inseguire una passione profonda e inaspettata: il mare.
Per tutta l’estate ha lavorato come skipper stagionale nell’arcipelago della Maddalena, una delle perle più affascinanti del Mediterraneo. Non sarà la sua destinazione definitiva – almeno per ora – ma quell’esperienza ha segnato un punto di svolta: “Ho capito che il mare non è solo un posto che amo, ma un luogo in cui mi sento davvero me stessa”, racconta.
Una rotta non convenzionale
Laureata con successo in una disciplina affascinante e complessa come la Criminologia, Simona sembrava avere davanti a sé un percorso già scritto, magari tra aule di tribunale, uffici o indagini. Invece ha scelto di ascoltare qualcosa di più profondo: il richiamo dell’acqua, del vento e della libertà.
“Sono cresciuta in un luogo meraviglioso, ma chiuso – dice – e sentivo che dovevo provare qualcosa di diverso. La vela mi ha insegnato a fidarmi delle mie forze e a gestire l’imprevisto. Sul mare impari a conoscerti davvero.”
Un’estate, una scoperta
Alla Maddalena ha lavorato come skipper per una stagione, un’occasione nata quasi per caso, ma che ha acceso una scintilla difficile da spegnere. Tra le acque cristalline di Caprera e Budelli, Simona ha scoperto una parte nuova di sé: quella che ama la sfida, l’adrenalina delle manovre, il silenzio delle albe in porto.
“Non so ancora dove mi porterà questa strada – ammette – ma so che voglio continuare a navigare. Forse non sarà il mio lavoro per sempre, ma il mare farà parte della mia vita in ogni caso.”
Tra criminologia e orizzonti aperti
Per ora, Simona è tornata sulla terraferma, ma con lo sguardo ancora rivolto all’orizzonte. La sua storia è quella di una giovane donna che non ha avuto paura di deviare dai binari, che ha scelto l’incertezza per seguire una passione autentica. Una testimonianza viva di quanto sia importante ascoltare sé stessi, anche quando la rotta sembra incerta.
E chissà, magari un giorno la criminologia e il mare si incontreranno di nuovo. Intanto, Simona continua a navigare. Dentro e fuori di sè.
Linda Kerras
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 Ottobre 2025