Sistemato il parcheggio per la scuola elementare di Luco di Mugello
BORGO SAN LORENZO – Conseguentemente alla modifica sperimentale dell’incrocio su Via Traversi a Luco di Mugello e nell’ottica di una sempre maggiore attenzione alla sicurezza stradale (con particolare riferimento alla popolazione scolastica), l’amministrazione comunale di Borgo San Lorenzo informa che questa mattina, sabato 14 Settembre, è stato eseguito un intervento per la regolamentazione del parcheggio situato tra Via Montessori e Via Farnocchia.
Tramite il tracciamento della segnaletica orizzontale e la posa di barriere New Jersey sono stati realizzati 13 stalli di sosta per auto (uno per persone con disabilità), lo stallo di fermata per gli autobus, attraversamenti pedonali protetti e la segnaletica relativa al senso unico nel parcheggio stesso da Via Montessori a Via Farnocchia.
Dal Comune spiegano che “L’ordinanza sperimentale emessa, a seguito di studi e valutazioni compiuti dal Corpo di Polizia Municipale e Uffici Tecnici, va a colmare il vuoto che ha visto quel parcheggio rimanere fino ad oggi mai normato e regolamentato. Sarà cura degli Uffici Tecnici preposti e della parte politica valutare l’esito di tale sperimentazione e coinvolgere la cittadinanza della frazione nelle scelte di riqualificazione definitiva dell’area con la realizzazione di aiuole e la piantumazione di alberi e verde”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 Settembre 2024
aspettiamo le polemiche dei Luchesi tra 3…2….1…
Apprezzabile ogni intervento di riqualificazione e regolamentazione di aree sinora lasciate un pò allo stato brado come quella dell’articolo, per cui un plauso al Comune per quanto fatto a Luco.
Magari, se i tecnici comunali avessero avuto gli occhi un pochino più lunghi, avrebbero sicuramente notato che a meno di dieci metri dalle strisce pedonali visibili nella foto e per la precisione in mezzo all’incrocio di quella via (Farnocchia) con Via Bini, da poco prima di metà Luglio si è aperta sul manto stradale una piccola voragine di circa 50 cm. di diametro transennata da allora, precludendo di fatto l’accesso di metà carreggiata tanto da obbligare le auto e i motorini che devono svoltare nella Via Bini da Via Farnocchia o viceversa, a pericolose manovre soprattutto in caso di incrocio tra i mezzi.
Vorrei pertanto capire il perché in due mesi non si è potuto provvedere a ripristinare il tutto e tornare a una situazione di normalità.
Se poi per il Sig. Cosimo S. che scrive sopra questo è fare polemica non so che farci, sono problemi suoi.