Previous Story
“Su camping e piscina sono state dette cose inesatte”. Le precisazioni del sindaco Izzo
VICCHIO – “Quello che ha scritto qualcuno su certe testate giornalistiche, sono delle sciocchezze. E devo constatare che in consiglio comunale non si è capito quanto ho comunicato”, afferma il sindaco di Vicchio Roberto Izzo, in merito alla notizia pubblicata su dei giornali relativa ad una trattativa privata per vendere la piscina e il camping comunali, che da qualche mese il Comune sta cercando di alienare (articolo qui).
“Dopo due aste andate deserte – dice Izzo – è naturale che si possa andare a trattativa privata, lo consente la legge. E’ una procedura normale, non ci sono timori e preoccupazioni. Ma mi preme sottolineare un altro aspetto, per non fare passare comunicazioni inesatte: i cambiamenti di accatastamento riguardano solo l’ex circolo Arci di Casole. La piscina e il camping sono rimasti come erano, contrariamente a quanto ha affermato il consigliere di opposizione Bedeschi nell’intervista che ha rilasciato”.
Per quanto riguarda il soggetto interessato all’acquisto in trattativa privata? “Si è avvicinata una persona – spiega il primo cittadino – ma, tranne prendere inizialmente delle informazioni, non si è fatto più sentire”.
Fabrizio Nazio
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 ottobre 2018
A seguire il verbale della seduta del Consiglio Comunale del 5 aprile, dove è ben evidenziata la variante per la “destinazione d’uso” in merito alle piscine; il sig. Sindaco può anche farsi un ripasso…
“DATO ATTO che si è proceduto recentemente ad una ricognizione del patrimonio immobiliare pubblico di questo Comune, individuando alcuni terreni e proprietà immobiliari non più strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali e di interesse pubblico, che di conseguenza sono suscettibili di valorizzazione e dismissione e che si rende necessario provvedere all’approvazione del piano di alienazione e valorizzazione per il triennio 2018/2020;
RILEVATO che tra gli immobili considerati non più strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali risultano:
– Centro sociale Frazione di Casole N.C.E.U. foglio 62 particella 97 ente urbano mq. 840;
– Camping Piscina Via Costoli Vicchio – N.C.E.U. foglio 83 particella 1118 ente urbano mq. 6704 (piscina); N.C.E.U. foglio 83 particella 1119 ente urbano mq. 22.699 (campeggio).
CONSIDERATO che il Comune di Vicchio risulta essere dotato di un regolamento urbanistico approvato il 06.04.2007 ai sensi della legge regionale n. 1/2005 ed un piano operativo adottato il 26.05.2016 ai sensi della legge regionale n. 65/2015 secondo cui:
– Il Centro sociale di Casole risulta avere la seguente destinazione urbanistica:
o R.U. approvato il 06.04.2007: attrezzatura di interesse comune – Circolo culturale (art. 65 NTA);
o P.O. adottato il 26.05.2016: Nucleo rurale di Casole – zona B ai sensi del DM 1444/1968 (art. 17 NTA).
– Il Camping Piscina Via Costoli Vicchio risulta avere la seguente destinazione urbanistica:
o R.U. approvato il 06.04.2007:
Ambito piscina: verde attrezzato – zona sportiva (art. 65 e 69 NTA);
Ambito campeggio: attrezzatura turistico ricettiva (art. 54 e 65 NTA).
o P.O. adottato il 26.05.2016:
Ambito piscina: verde attrezzato – aree per le attività – giardini e verde pubblico (art. 17, 57 NTA);
Ambito campeggio: aree per le attività – campeggi (art. 14, 17 e 57 NTA).
RILEVATO che, al fine di poter consentire una maggiore appetibilità economica del bene al momento della vendita, è opportuno variare la destinazione urbanistica:
– del Circolo sociale di Casole attribuendo a tale immobile la destinazione d’uso residenziale con intervento ammissibile Ri-se sostituzione edilizia;
– della piscina attribuendo la destinazione d’uso attrezzature turistico ricettive a servizio campeggio.”