Teatro Corsini, Barberino. Il grande balletto al cinema
Sarà il grandioso Balletto “Romeo e Giulietta” ad aprile la stagione dell’OPERA AL CINEMA il prossimo 5 maggio al Cinema Teatro Corsini di Barberino di Mugello, quando alle 21.00 sul grande schermo di Barberino scorreranno le note e le immagini del più prestigioso Balletto della scena mondiale: un grande evento dal palco del Teatro Bolshoi di Mosca, “Romeo e Giulietta” di Sergeij Prokofiev, musicista, pianista e compositore russo. Considerato un Enfant Terrible per il suo precocissimo talento, Prokof’ev viaggiò in Europa e America, tra Parigi, Londra e Chicago, sino al definitivo ritorno in Russia nel 1936.
Basato sul dramma di Shakespeare, “Romeo e Giulietta” è infatti uno dei balletti più popolari al mondo benché la sua genesi sia complessa e travagliata visto che la partitura era considerata incomprensibile e alcuni passi estremamente difficili. Gli artisti contestarono anche il lieto fine pensato da Prokofiev perché per il compositore era impossibile immaginare una scena coreutica danzata da protagonisti in fin di vita. Oggi questo balletto è considerato l’opera più preziosa di Prokofiev per l’ispirazione melodica, la grande varietà dei ritmi e personaggi principali memorabili. Nel 1978, Yuri Grigorovich riprese la produzione di Prokofiev per l’Opéra di Parigi. In questa versione, la tragedia di Shakespeare è diventata estremamente rarefatta e Grigorovich ha sviluppato il personaggio femminile principale dai suoi ricordi personali di Natalia Bessmertnova, la sua prima Giulietta.
La trama nota a tutti, racconta del tragico e infelice amore tra Giulietta Capuleti e Romeo Montecchi. Già Le Metamorfosi di Ovidio trattano, nel racconto Piramo e Tisbe, l’amore di due giovani contrastato dai dissapori tra i genitori e destinato a un epilogo fatale per il fraintendimento provocato da una morte soltanto supposta. Bisogna aspettare la fine del ‘400 perché Masuccio da Salerno, nel suo Novellino, dia alla storia dei due amanti la forma oggi nota. Nel quarto decennio del ‘500 Luigi da Porto riprende il tema per ambientarlo a Verona agli inizi del 1300, dando ai protagonisti i nomi di Giulietta e Romeo. Qualche decennio dopo, nel pieno ‘500, è Matteo Bandello a diffondere la storia degli infelici in un breve racconto, presto diventato popolarissimo e diffuso in Francia e in Inghilterra. Furono queste traduzioni in versi e in prosa ad ispirare nel 1595 William Shakespeare per il suo “Romeo and Juliet”.
A dare vita a questa opera magnifica, il corpo di ballo e l’orchestra del Teatro Bolshoi di Mosca per un evento impedibile che porta a Barberino il meglio della danza internazionale.
Il prossimo appuntamento con l’Opera è invece fissato per il martedì 12 maggio, sempre alle 21.00 con un altro evento speciale, da Mantova, Rigoletto con Placido Domingo, diretto da Marco Bellocchio. Sono previsti biglietti speciali per scuole di danza e gruppi. Per informazioni 055 331449.
(Fonte: Ufficio Stampa Teatro Corsini)
© Il filo, Idee e notizie dal Mugello, maggio 2015