Un nuovo treno serale per la Faentina, ma i problemi restano
MUGELLO – È già operativo il nuovo treno che, in fascia serale, collega Firenze con il Mugello, fino a Borgo San Lorenzo, con partenza alle 21.40 dalla stazione di Santa Maria Novella e arrivo a Borgo alle 22.20. E Paolo Omoboni, assessore ai Trasporti dell’Unione dei Comuni del Mugello e sindaco di Borgo San Lorenzo, lo definisce “un primo piccolo segnale positivo”, anche se non si dice ancora soddisfatto per la situazione delle ferrovie locali. Omoboni spiega che era stato da tempo chiesto un aumento delle corse sulla Faentina, e che questo nuovo collegamento permetterà di rientrare anche a chi lavora o comunque rimane a Firenze fino dopo le 21.00. Chiede però un passo successivo: “L’anno prossimo – afferma – dovranno essere aumentate le corse anche successivamente alle 21.40, ricordando le sperimentazioni fatte in passato con treni serali, subito sospese (articolo qui).
Omoboni coglie anche l’occasione per ricordare lo “stato penoso” del servizio ferroviario, nonostante riunioni e cabine di regia. E afferma: “Stiamo organizzando una mobilitazione collettiva, perché lo stato del trasporto ferroviario è una battaglia di territorio tra le più importanti”. E conclude: “grazie anche al nostro lavoro finalmente sono state applicate le penali, ma non basta, il servizio non è accettabile così”. E parla di un servizio che “di fatto non è garantito se non si riesce a tornare a casa o ad andare al lavoro”, chiedendo anche una tutela legale nei confronti dei disservizi. E su questo ultimo aspetto aggiunge: “Ne abbiamo parlato con il presidente dell’Unione Passiatore, e approfondiremo se, come Mugello, possiamo fornire assistenza legale a chi è vittima di continui disservizi.
Da notare che il nuovo treno si ferma a Borgo San Lorenzo, lasciando ancora una volta fuori l’Alto Mugello che tra l’altro, anche di giorno, deve fare i conti con una riduzione delle corse dovuta alle criticità tuttora esistenti nei collegamenti con Faenza (articolo qui). Con la tratta tra Marradi e Faenza ancora interrotta, dopo mesi, a causa delle frane legate al maltempo della scorsa primavera, pendolari costretti a usare i bus sostitutivi e generiche promesse di riapertura entro la fine dell’anno. Commenta a questo proposito il sindaco di Marradi, Tommaso Triberti: “Mi fa piacere per questo nuovo servizio importante per il basso Mugello che era atteso da tempo. Purtroppo Marradi, e non è in contrapposizione con questo nuovo servizio, è ancora alle prese con una gestione imbarazzante di una criticità che persiste da mesi e mesi. Stiamo chiedendo a Regione e Trenitalia maggior attenzione che non c’è. Noi continueremo a fare ciò che è nelle nostre possibilità per ottenere semplicemente quello a cui i nostri cittadini hanno diritto, un territorio adeguatamente collegato”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 Dicembre 2023
Il treno per Borgo attestato al binario 18, unitamente allo spostamento del terminal dei Bus, hanno reso difficilissimo a chi viene da fuori Firenze proseguire con il viaggio. Coincidenze congrue e non faticose, è nemmeno asciutte se piove, sono un lontano ricordo. Peraltro in partenza da Firenze ti dicono il binario sempre tardissimo