Una svastica sopra la locandina della “Pastasciutta antifascista” a Marradi
MARRADI – “Ci rivolgiamo a quella mano (cervello non c’é) che ha insozzato con una svastica (peraltro disegnata in modo sbagliato) un manifesto di una iniziativa antifascista. Marradi non è questo. L’autore del gesto oltre che stupidità dimostra una gravissima ignoranza: soldati con quel simbolo sulle divise lasciarono una lunga scia di sangue anche in questi luoghi. C’é chi ha subito morte e dolore per mano dei nazifascisti. C’é chi ha combattuto fino alla morte per ristabilire, e consegnarci, la liberta e la democrazia. Abbiamo da poco commemorato l’eccidio di Crespino e lì, 75 anni fa, i nazisti trucidarono 44 civili innocenti. Gesti come questo offendono anche la loro memoria”. Con questo post apparso su Facebook il Comune di Marradi si dichiara indignato dal vergognoso disegno apparso sulla locandina della “Pastasciutta antifascista” evento organizzato da Anpi ogni 25 luglio per ricordare quando, finita la dittatura fascista, la famiglia Cervi offrì una piatto di pastasciutta a tutto il paese.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 26 luglio 2019