Vaglia al voto. Impressioni e bilanci dei candidati Catani, Dominici e Impallomeni
VAGLIA – In questo focus, dedicato all’ultimo scorcio della campagna elettorale a Vaglia, abbiamo posto ai tre candidati, Riccardo Impallomeni per la lista civica ‘Vaglia Bene Comune’, Claudia Dominici per il centrodestra e Silvia Catani per Pd e Allenza Verdi Sinistra, le stesse domande in merito a questo periodo: un giudizio sulla campagna elettorale, cosa pensano dei propri avversari, come attenderanno il voto e il proprio orientamento per le elezioni europee. Ecco le loro risposte a confronto.
La campagna elettorale volge al termine. Come giudica questo periodo? Si è trattato di un confronto leale? Ha qualche rammarico?
Catani: È stata un’esperienza per me nuova, molto istruttiva e ricca dal punto di vista umano, che mi ha permesso di conoscere meglio il nostro territorio e i miei concittadini. Sul confronto, devo dire che purtroppo la lista che incarna l’Amministrazione uscente ha dimostrato sistematicamente un atteggiamento provocatorio e basato sullo scontro, preferendo concentrarsi sugli attacchi personali invece che pensare a raccontare ai cittadini il loro progetto per Vaglia, come abbiamo fatto noi.
Dominici: Non sono nuova al confronto politico avendo già partecipato sia alle elezioni politiche del 2018 come candidato al collegio Firenze 2- Scandicci con circa 18 mila preferenze, sia ad elezioni amministrative e regionali. Questa candidatura è stata sicuramente molto più sentita riguardando il territorio in cui vivo con la mia famiglia e vivendo in prima persona i disagi e le difficoltà che i cittadini sollecitano per un miglioramento della loro vita quotidiana. Il mio giudizio su questo periodo è sicuramente positivo essendomi messa a disposizione dei cittadini di Vaglia, pur sapendo di partire da una oggettiva situazione di svantaggio iniziale, non avendo alcun rappresentante nella giunta uscente e non avendo alcuna eredità politica da poter sfruttare. Io ho applicato la regola del politically correct analizzando i fatti e le carenze oggettive e non attaccando le debolezze degli antagonisti, sia in pubblico che nelle nostre manifestazioni private. Non ho voluto essere polemica su alcuni aspetti non perché sia d’accordo con i miei avversari, ma perché ho mirato ad affrontare problematiche vere con soluzioni concrete. Spero che i miei avversari politici abbiano fatto altrettanto, ma per quanto mi riguarda il confronto è stato leale.
Impallomeni: Il periodo elettorale ha lo scopo di orientare i Cittadini in base a quanto espresso lealmente e sinceramente dalle varie compagini e
relativi candidati a Sindaco per le elezioni comunali. Come cittadino
sono profondamente deluso ed amareggiato perchè non ho avuto alcun dato
certo, documentato, nero su bianco da parte dei nostri avversari, solo
parole, inesattezze, promesse elettorali. Avrei voluto che il livello del confronto fosse stato un vero e proprio contraddittorio concreto, su idee, proposte, progetti, dati scientifici incontrovertibili, non è stato possibile. A nostre proposte, atti, progetti, opere realizzate sono state opposte soltanto parole ostili, acrimonia, in alcuni casi vere e proprie millanterie. Se, come spero, vinceremo, annuncio che indirò una assemblea pubblica in
cui racconterò alla Popolazione vari passaggi di questa campagna
elettorale, devono sapere.
Cosa pensa dei suoi avversari?
Catani: In parte ho già risposto. Aggiungo solo che partecipare alle nostre presentazioni con in testa il Sindaco uscente, con l’evidente intento di creare un clima di tensione, ha abbondantemente superato la buona educazione. Ci tengo a sottolineare con un certo orgoglio che presentiamo un programma chiaro, serio e concreto che francamente si distingue rispetto alla relativa vaghezza delle proposte delle altre liste, con una squadra preparata in grado di portarlo avanti nonostante le difficoltà che ci aspettano.
Dominici: Il candidato Impallomeni ha potuto sfruttare il fatto di essere il vicesindaco uscente, che se da una parte in politica è spesso un vantaggio di posizione importante, dall’altro evidenzia l’inefficacia delle decisioni della giunta uscente e la loro miopia nell’affrontare molti problemi da me evidenziati: aumento tassa rifiuti, carenza trasporti, posizioni discutibili e rivedibili su scuola ed ex cava, assenza di pianificazione nella gestione e manutenzione dei cimiteri, del verde pubblico, inconsistenza di azione in alcune occasioni come ad esempio la grandinata di Bivigliano.
La candidata Catani ha concluso il confronto tra candidati della scorsa settimana dicendo “scegliete me scegliete la novità”. La sinistra, di cui lei si è dichiarata il rappresentante “dal PD fino a Rifondazione Comunista” che ha governato il territorio vagliese per 50 anni non può essere in nessun modo la novità! La maggior parte dei problemi che il comune si trova oggi a dover gestire derivano da scelte imposte dal PD fiorentino al PD locale, a partire dalla discarica, dall’isolamento, dall’appiattimento del tessuto economico e sociale, all’impoverimento delle casse comunali che si portano ancora un mutuo di 1,5 milioni di euro per la realizzazione dello stadio di Vaglia quando doveva essere finanziato con gli aggi dell’alta velocità. Non può essere una novità, bensì una dolorosa continuità nella malagestio della cosa pubblica.
Impallomeni: Saranno gli Elettori a giudicare, non mi sono mai permesso di giudicare le persone, io valuto i comportamenti, i programmi, gli atti,
gli obiettivi raggiunti, “non ascoltar chi mal dir vuole, loro diranno,
noi faremo”. Claudia Dominici per la Destra che non ha dichiarato la propria Giunta; Silvia Catani che ha proposto una giunta totalmente ed esclusivamente espressione del PD di Vaglia – le due ex candidate sindaco del PD vagliese Stefania Lombardo e Marinella Rocchi, il segretario del PD Giovanni Cresci ed il componente del PD Fabrizio Milesi, una chiara
formazione partitica monocolore.
Faccia un ultimo breve appello al voto rivolto ai cittadini
Catani: I cittadini che voteranno per noi scelgono il cambiamento: dopo 10 anni di ‘uomo solo al comando’ ci affidiamo al dialogo, all’ascolto, al lavoro di squadra per far ripartire insieme la macchina comunale e per ripristinare una comunicazione positiva e collaborativa con cittadini, associazioni e altri Enti. Perché l’Amministrazione torni ad essere un riferimento per tutti, reale volano di gestione e sviluppo del nostro bellissimo territorio.
Dominici: La lista Centrodestra per Vaglia si è proposta con un programma calibrato sulle capacità attuali del comune che andrà ad ereditare dall’amministrazione uscente, sulle criticità principali ma anche sulle tante potenzialità e risorse presenti sul territorio. Ci proponiamo di realizzare cose concrete in alternativa e discontinuità alle gestioni politiche della sinistra egli ultimi 60 anni, appiattite e infarcite di promesse elettorali mai mantenute.
Per il primo anno di mandato ci impegneremo per migliorare e modificare i seguenti punti:
– Trasporti e mobilità da e verso Firenze e in circolarità dentro il comune
– Riduzione della tassa sui rifiuti con l’introduzione dei cassonetti intelligenti
– Incentivazione di attività turistiche ricettive e di ristorazione sul territorio per aumentare la presenza turistica
– Risolvere con analisi appropriate la questione scuola e la discarica di Paterno e aree cimiteriali
Riqualificare aree e strutture già esistenti per favorire l’aggregazione e migliorare la sicurezza. Tutti argomenti di interesse stringente per la comunità, senza lasciarci andare a promesse elettorali di opere che non rientrano nelle necessità prioritarie del comune.
Impallomeni: L’appello è, oltre che ad andare a votare sia per le Comunali che per le Europee, di valutare cosa i cittadini vogliono concretamente, quali aspettative hanno per il bene del loro territorio e della loro qualità della vita. Faccio alcuni esempi: se a gennaio entrerà in funzione lo scudo verde a Firenze per cui chiunque dovrà pagare 5 (cinque) euro ogni volta che entra in Città come voluto dal PD, cosa farebbe una sindaca PD in caso fosse eletta ? Si opporrebbe o seguirebbe le lineee imposte dal Partito ? Se venisse creata una SPA Multiutility con gestione di acqua, rifiuti, gas con bollettazione diretta ed esclusione dal controllo, seppur minimale, da parte del Comune così come voluto dal PD, una Sindaca PD si opporrebbe ? Come potranno le squadre avversarie, che non hanno competenze in ambito ingegneristico e Geologico, valutare e portare avanti progetti e lavori di bonifica ambientale da rifiuti speciali pericolosi ? Se il Turismo viene trattato esclusivamente come una questione fiorentina dal PD, come potrebbe una sindaca PD proporre investimenti sul territorio, attenzione e sviluppo ? E soprattutto che ascolto avrebbe ? Noi abbiamo
portato avanti una politica di attenzione esclusivamente per il territorio e la Popolazione, non vogliamo e non dobbiamo fare carriera in un Partito. Quindi l’appello è di votare per la Lista civica Vaglia Bne Comune – Riccardo Impallomeni Sindaco, garanzia di onestà intellettuale, serietà, competenza, esperienza ed amore per il territorio e per la sicurezza della Popolazione.
Cosa farà per attendere il l’esito del voto?
Catani: Nella nostra sede del Comitato Elettorale all’ARCI di Pratolino attenderemo tutti insieme con trepidazione e ottimismo le ‘proiezioni’ che ci arriveranno dai nostri rappresentanti di lista. Incrociando le dita, naturalmente!
Dominici: Attenderò insieme alla mia famiglia e agli amici che mi hanno supportata sempre durante la campagna elettorale. Sarà anche il tempo di ringraziare la squadra che ha deciso di mettersi in gioco con me in questa avventura e tutte le persone che hanno lavorato “dietro le quinte”. È stata una bella sfida che mi ha dato la possibilità di incontrare tante persone con idee convergenti e non ma che sicuramente hanno apportato contributi importanti
Impallomeni: “Attenderemo il risultato del voto in compagnia degli Amici all’Art Caffè, come ormai tradizione”.
Come voterà alle europee?
Catani: La nostra posizione politica è chiara ed esplicita: la nostra lista rappresenta il centrosinistra. Personalmente voterò per il PD e darò certamente la mia preferenza a Beatrice Covassi, persona di grande esperienza e sensibilità, che ho avuto piacere di conoscere personalmente e a Dario Nardella, perché portino un po’ di Firenze anche a Bruxelles. La lista dei candidati PD presenta tanti nomi importanti e meritevoli. Faccio un appello a tutti: andiamo a votare! è importante che ci battiamo per avere un Europa che ci rappresenti e guardi al futuro con fiducia, invece di alimentare la paura di cui si nutrono le destre.
Dominici: L’Italia è oggi un attore geopolitico affidabile e la cui influenza è in costante crescita. Tutto ciò grazie al pragmatismo del Governo e del nostro Vice-Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ha confermato una collocazione internazionale del Paese, in continuità con la tradizionale politica estera dell’Italia, ma con una rinnovata centralità della diplomazia sia politica che economica.
Come rappresentante di Forza Italia, ritengo che con la sua adesione al Partito Popolare Europeo, può contribuire a rendere l’Italia protagonista nella costruzione di un’Europa dei Popoli, fondata sui valori di libertà, pace e sicurezza.
Ritengo che il Piano Mattei sulla cooperazione internazionale sia un importante avvio per rafforzare la collaborazione tra Italia e stati africani, che coordina iniziative pubbliche e private per promuovere lo sviluppo economico e sociale e prevenire le cause profonde dell’immigrazione irregolare. Forza Italia sostiene un’Europa che promuove la libertà delle idee, il rispetto e il confronto, contrastando l’intolleranza e la prevaricazione. Si batte per un’Europa che difende i diritti di tutti e i doveri di ciascuno, opponendosi alla mortificazione della giustizia e alle violazioni del diritto internazionale, promuovendo un’Europa che mette al centro la dignità umana.
Personalmente esprimerò le mie tre preferenze sul nostro Ministro degli esteri Tajani, Ferri, attuale sindaco di Pontremoli. Poi , come vice coordinatrice Azzurro Donna Firenze non posso che esprimere la preferenza a Corsetti, coordinatrice di Azzurro Donna Grosseto.
Impallomeni: “La ringrazio per la domanda, vivo a Paterno dal 1996, sono profondamente europeista, nel midollo, parlo inglese e spagnolo, sufficientemente francese. Avevo il Padre ed ho due fratelli a Parigi con mogli e nipoti, Zii e cugini a Londra, avevo madre fiorentina/senese ho una sorella a Forte dei Marmi, io sono fiorentino, ma sono europeo, mi sento europeo. Credo che l’Europa dei burocrati debba cedere il passo all’Europa di una Confederazione di Stati, dalla parte dei più deboli e bisognosi. Noi, rispetto agli Stati Uniti d’America abbiamo differenze linguistiche, culturali, economiche che difficilmente sono regolamentabili con equità, ma dobbiamo farlo, come abbiamo fatto con la moneta unica, dobbiamo affrontare la questione della Difesa unica, un unico Esercito, unica Marina militare, unica Aviazione, un unico comando tattico logistico. Preferisco non dichiarare chi voterò, ma mi sembra evidente.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 7 Giugno 2024