VICCHIO – La biblioteca comunale continua a crescere, nei numeri di prestiti ed utenti ma soprattutto nella qualità e nella proposta di servizi. Un’ascesa di frequentazione che prosegue costante grazie anche al ruolo sempre più centrale che la biblioteca svolge nella promozione culturale, modernizzando l’offerta per i suoi utenti ma anche ospitando sempre più iniziative rivolte ad un pubblico quanto mai eterogeneo.
“Quello della biblioteca – dice soddisfatta l’assessore alla Cultura Carlotta Tai – sta diventando un vero e proprio fiore all’occhiello per il nostro comune. Al di là dei numeri, estremamente confortanti e che segnalano la crescita del servizio e l’apprezzamento nelle varie fasce di età, quello che conforta è la qualità delle proposte stesse. I bibliotecari offrono competenza e disponibilità e, al tempo stesso, sono i primi motori e propositori di iniziative, più che raddoppiate nell’ultimo anno”.
Tante iniziative ed attività che arrivano su proposta non solo del comune e della cooperativa Eda Servizi, ma anche da molte altre associazioni e dai cittadini del paese, a conferma del legame sempre più stretto tra la comunità e la sua Biblioteca, dove ad esempio si svolgono corsi dell’Università dell’età libera ma anche attività di formazione di lingua italiana per stranieri a cura dell’associazione “Oltre – Ponti tra i mondi”, di alfabetizzazione informatica ed un corso di teatro in lingua inglese per bambini, conclusosi da pochi giorni che ha riscosso un gran successo di partecipazione e gradimento.
Tante proposte che rendono la biblioteca ed i suoi locali sempre più frequentati come confermano i numeri degli accessi settimanali, registrati in periodi annuali presi a campione. Dopo il cospicuo aumento registrato già nel giugno 2016 rispetto all’anno precedente infatti, anche la rilevazione del febbraio ha confermato un trend in continua crescita con 591 accessi nella settimana dal 20 al 26 febbraio rispetto ai 509 dello stesso periodo nel 2016 (+ 14%).
“Attività per i più piccoli, presentazioni di libri ma anche un attivo lavoro sui social network, che avvicina al servizio nuovi utenti. Così la biblioteca di Vicchio – conclude Carlotta Tai – è divenuta un vero e proprio punto di riferimento per la comunità”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 16 marzo 2017