Villa Ersilia, salvi posti di lavoro e servizi: l’USL finanzia l’ampliamento della casa di riposo di Marradi
MARRADI – Lo ha annunciato ieri sera in piazza il sindaco di Marradi Tommaso Triberti: “Villa Ersilia non chiuderà, e non sarà perso un posto di lavoro”.
Perché c’era preoccupazione per il futuro della RSA marradese, una casa di riposo pubblica, gestita da due cooperative, la marradese Comes e la faentina “In Cammino”. E’ infatti in scadenza – ad agosto- la convenzione per la gestione della struttura, e sembra che le cooperative non abbiano intenzione di continuare. La motivazione è che i posti letto sono pochi – solo trenta – rendendo non remunerativa l’attività.
Ma ora c’è una novità importante: nei giorni scorsi l’Azienda USL Toscana Centro ha deliberato un finanziamento di 2 milioni e 250 mila euro per l’ampliamento di villa Ersilia. Per questo Triberti ha potuto dare la notizia positiva del salvataggio della casa di riposo marradese.
Il finanziamento è il secondo in arrivo: già alcuni mesi fa era stato finanziato il primo lotto delle strutture sanitarie di Marradi, con l’intervento sull’ex-San Francesco. I due lotti insieme realizzeranno la Casa della Salute, e a Villa Ersilia sono previsti anche ambulatori più legati alle funzioni della RSA, come geriatria e fisioterapia, e l’attivazione di un servizio diurno. “Dicevano che erano spot elettorali – nota Triberti -, e invece ecco i finanziamenti, e presto i progetti e i lavori”.
Ancora qualche tensione c’è, perché è da definire la questione della futura gestione di Villa Ersilia. Intanto l’Azienda USL ha proposto alle cooperative una proroga di qualche mese, in modo da definire un accordo per il futuro. Ma se non ci fosse la disponibilità dell’ATI formata da Comes e In Cammino, l’USL si è detta pronta a subentrare, garantendo che tutti i servizi rimarranno, e saranno salvaguardati tutti i posti di lavoro.
Stamani si è tenuta una riunione tra amministrazione comunale – c’erano il sindaco Triberti, la vicesindaco Mercatali e l’assessore Gentilini – e dipendenti. “Una riunione molto schietta e pratica commenta all’uscita Triberti- dove sono stati chiesti e dati chiarimenti. La cosa più importante è che su Villa Ersilia verranno fatti investimenti di adeguamento, non si perderanno i servizi e anzi aumenteranno, non si perderà nessun posto di lavoro. E’ una struttura radicata nel territorio e deve mantenere questo radicamento”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 10 Agosto 2021