L’Appennino Bike Tour fa tappa a Barberino ed il vicesindaco firma un impegno per un Comune “plastic free”
BARBERINO DI MUGELLO – È partita lunedì 15 luglio la terza edizione dell’Appennino bike tour da Altare, in provincia di Savona. Ed oggi, giovedì 18 luglio ha fatto tappa a Barberino di Mugello, per il decimo “pitt stop” della ciclovia.
All’arrivo, ad aspettare il tour, c’era il vicesindaco Sara Di Maio insieme ad una rappresentanza dei prodotti di eccellenza del territorio, tra cui Granaio dei Medici, della Coldiretti ed associazioni sportive del Comune.
“Al nostro arrivo – racconta Enrico Della Torre direttore generale ViviAppennino – ci sono stati presentati alcuni ottimi prodotti del territorio, con una particolare attenzione al tartufo, ai tortelli mugellani ed alla birra di pane. ‘In cambio’ abbiamo donato al vicesindaco un pacco di stoviglie e posate ecologiche simbolo del nostro impegno per il progetto ‘plastic free’ portiamo avanti tappa per tappa, Comune per Comune, per oltre 2.600 km. Dalla Liguria alla Sicilia”.
Di Maio ha quindi firmato il patto d’intesa che attesta l’impegno del Comune di Barberino a ridurre, sennon eliminare, la plastica. Questo atto, presentato in ogni tappa, verrà poi portato al termine del viaggio all’attenzione del Ministro Costa.
“Appennino Bike Tour – spiega il vicesindaco di Barberino – è un’opportunità per il nostro Comune di promuovere il territorio, le sue ricchezze sia paesaggistiche e storiche, che enogastronomiche, associandola ad un messaggio più forte ed in cui crediamo profondamente, che è quello della sostenibilità ambientale. Il Mugello offre, a chi vuole visitarlo, una splendida natura ed un meraviglioso paesaggio, tanti percorsi da fare in bici o a piedi, tanti luoghi di storia e di cultura. Con Appennino Bike Tour lavoriamo non solo alla realizzazione di un itinerario ciclistico, ma anche alla diffusione di un messaggio più ampio di attenzione agli stili di vita e alla cura e tutela dell’ambiente anche attraverso la campagna ‘plastic free'”.
Non solo un progetto ecologista quello che viene portato avanti dall’Appennino Bike Tour ma anche di mobilità sostenibile. Quest’anno infatti, l’ammiraglia del gruppo è una Mitsubishi Outlander Phev, auto ibrida sulla quale è salita anche la Di Maio per un test drive.
“Il nostro scopo – conclude Della Torre – è anche quello di far partire una revisione della ciclovia in ogni regione, lungo il nostro percorso definendo al meglio i percorsi che collegano la Liguria alla Sicilia e posizionando al meglio la cartellonistica per permettere ai ‘cicloturisti’ un viaggio più sicuro e piacevole”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 18 luglio 2019