“Accademia La Felicina” e i giornalisti della stampa estera in Mugello
SAN PIERO A SIEVE – Organizzato da Carlo Ducci, caporedattore di Vogue Italia e Vogue Casa, e da Achille Di Carlo General Manager di Villa La Massa di Candeli (Bagno a Ripoli, hotel appartenente al gruppo Villa d’Este), presso l’Albergo La Felicina di San Piero a Sieve, si è svolto un primo incontro conviviale con alcuni giornalisti della stampa estera. Così domenica scorsa, 10 aprile, ha preso corpo questa nuova iniziativa, nell’ambito di una proposta di valorizzazione del territorio mugellano.

Bruno Ducci, Achille Di Carlo, Carlo Ducci, Annamaria (interprete), Laura (staff “La Felicina”)
E’ stata l’occasione per presentare la neonata “Accademia La Felicina” (info: accademialafelicina@gmail.com), un progetto per diffondere la conoscenza delle bellezze artistiche, storiche e ambientali del Mugello. Il tutto nella cornice di “casa Ducci”, nello storico albergo della famiglia sanpierina, davanti alle prelibatezze culinarie toscane e soprattutto locali. Il pranzo è stato preparato dalle signore Laura e Amalia, con l’aiuto di Luisella, del vicino ristorante “Icche c’è c’è”.

“Accademia La Felicina”, la sala.
L’atmosfera, nella sala da pranzo e nelle salette di “casa Ducci”, è stata impreziosita dalla presenza di altre mani di donna. Quelle di Paola Macchiarulo, per tutti “la Paolina”, originale nel riprodurre i suoi disegni sui tessuti, particolari e unici. A seguire, quelle delle ricamatrici sanpierine, volontarie per perorare la beneficienza e la solidarietà paesana, e anche nel reperire fondi per il restauro di opere d’arte. L’artigianato rosa, fra tradizione locale e nuove idee. Il tutto descritto nelle traduzioni in tempo reale curate ancora da una donna, Annamaria D’Angelo, ormai da tempo sanpierina ma inglese di nascita. Poi, uno spazio dedicato alle attività sportive da praticare all’aria aperta, il “rafting” lungo le correnti fluviali e torrentizie, della Sieve e dei suoi affluenti, presentate da Enrico e Sebastian.

Ricami del Mugello, mani di donna al lavoro
Il ricco programma allestito da “Accademia La Felicina” era articolato in due filoni tematici per le visite guidate nei dintorni. Un primo gruppo di rappresentati della stampa estera ha seguito un itinerario essenzialmente storico e artistico, che è iniziato con la visita alla pieve di San Piero a Sieve, è proseguito al museo del convento di Bosco ai Frati e si è concluso nella piazza de’ Vicari e nelle vie del centro di Scarperia. Un secondo gruppo, invece, è stato accompagnato nella visita ad un allevamento bovino, assistendo alla mungitura del bestiame, per poi salire alla chiesa di Spugnole, e passando per il castello del Trebbio e la pieve di San Giovanni in Petroio, è ridisceso sulle rive del lago di Bilancino.
Un’escursione nell’ambiente, dentro l’arte, la storia, la cultura e l’attività rurale, in una piccola zona di un grande territorio, il Mugello. Giudizi e commenti entusiastici si leggevano negli occhi, negli sguardi, di quei giornalisti. Oltre ai padroni di casa, Vogue Italia e Vogue Casa, erano presenti i rappresentanti del Touring Club Italia, The Arbuturian Magazine, Food & Travel, Frankfurter Allgemeine Zeitung, Vogue France, The Good Life Ideat e quattro giornalisti esteri “freelance”, corrispondenti di altre testate giornalistiche, olandesi e americane.
Gianni Frilli
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 16 aprile 2016