Aggredisce l’anziana madre. Accade a Scarperia, arrestato
Un cinquantenne di Scarperia avrebbe aggredito l’anziana madre di 72 anni, sembra minacciandola di morte con un grosso coltello, per rubarle del denaro, per poi accontentarsi di portarle via solo un pacchetto di sigarette. I Carabinieri hanno trovato l’uomo, che pare fosse in stato alterato da alcool, presso la propria abitazione e l’hanno tratto in arresto per rapina aggravata, portandolo quindi alla Casa Circondariale di Sollicciano a Firenze.
Il cinquantenne sembra non fosse nuovo per aggressioni (per questo già noto agli uomini dell’Arma) nei confronti della madre, la quale, probabilmente e comprensibilmente esasperata dalle violenze subite e ripetute, avrebbe deciso di porre loro fine, richiedendo questa volta l’intervento decisivo dei Carabinieri.
Negli ultimi tempi sono frequenti nella cronaca mugellana storie di anziani che vengono derubati (articolo qui), che muoiono in solitudine nel loro appartamento senza che nessuno si preoccupi di loro fin quando non diventi di disturbo la puzza della decomposizione (articolo qui) e di anziani, come questa madre scarperiese, che sono costretti a subire violenze giornaliere. Viene spontaneo chiedersi se i nostri anziani siano sufficientemente protetti e tutelati, se le maglie che li collegano alla comunità siano sufficientemente strette, se abbiano cure, aiuto, sostegno, presenza e vicinanza quanto ne richieda la pesantezza degli anni che portano. E se, al netto di tanti discorsi, siano loro a pagare più di altri la crisi di questa epoca, non solo dell’economia, ma anche e soprattutto dell’etica e della morale.
Fabrizio Nazio
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 4 settembre 2015