Ancora un arresto a Cavallina, per droga
Alle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Borgo San Lorenzo e della Stazione di Barberino di Mugello hanno tratto in arresto, nella frazione di Cavallina del comune di Barberino di Mugello, un 26 enne albanese, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale, in esecuzione di provvedimento di custodia cautelare emesso dall’ufficio del GIP del Tribunale di Firenze. La misura cautelare è conseguenza dell’indagine “Cavallina 2015”, recentemente condotta dall’Arma mugellana, coordinata dalla Procura della Repubblica di Firenze e finalizzata a stroncare un’associazione per delinquere dedita al traffico di stupefacenti.
Il 3 febbraio 2015, nel corso di uno dei tanti servizi effettuati dai Carabinieri, l’uomo, che stava rientrando nel Mugello trasportando un quantitativo di 10 grammi di cocaina, difronte all’alt della pattuglia al posto di blocco, non esitò ad indirizzare l’auto verso il militare con la paletta segnaletica, accelerando la marcia improvvisamente, costringendolo ad un balzo fuori strada per evitare l’investimento. Solo la freddezza e la pronta reazione del Brigadiere, un sottufficiale di provata esperienza e ormai prossimo alla pensione, ha evitato che l’azione sconsiderata dell’albanese si trasformasse in una tragedia. La vettura fu inseguita e ritrovata alcuni minuti dopo nei boschi della zona di Cornocchio, mentre il conducente si era dato alla macchia, abbandonando il quantitativo di droga che veniva recuperato e sequestrato. L’uomo , G.S. 26enne albanese, risultato irregolare in Italia ed occasionalmente domiciliato nella frazione di Cavallina, e’ stato rintracciato a Cavallina e tradotto al carcere di Sollicciano a disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – Aprile 2015