Aperture per Ferragosto, la situazione in Mugello
MUGELLO – Cgil e Uil della Toscana, con una nota, contestano la decisione di alcuni punti vendita di rimanere aperti per Ferragosto. Ma qual’è la situazione in Mugello? Ne abbiamo parlato con il responsabile della Cgil in Mugello, Daniele Collini, che spiega: “In Mugello rimarranno aperti l’outlet di Barberino e qualche piccolo supermercato. E’ bene però che tutti ricordino che in base alle ultime sentenze in lavoro festivo non è considerabile obbligatorio. E’ la grande contraddizione degli ultimi 15 anni in merito alla grande distribuzione”. Ma ecco la nota regionale dei sindacati:
Ferragosto, Filcams Cgil e Uiltucs Toscana proclamano sciopero nel commercio: “Irrispettosa verso chi lavora la scelta di alcune aziende di tenere aperto”
“La decisione di aprire i punti vendita, da parte di alcune aziende, per Ferragosto è irrispettosa verso lavoratori e lavoratrici; tutta Italia è chiusa per ferie, ma per qualcuno, sarà un giorno di lavoro.
Filcams Cgil e Uiltucs Uil della Toscana sono da sempre contrarie alle aperture dei negozi per le festività civili e religiose e alle domeniche. No a lavorare nelle feste, il commercio nelle festività non è indispensabile. I lavoratori e le lavoratrici devono trascorrere il Ferragosto con le loro famiglie.
La nostra protesta continua a restituire diritti e dignità, in nome di una crisi che ha determinato tanti abusi e sopratutto tanto precariato. Le liberalizzazioni sono sbagliate, non aiutano la crescita economica, creano dumping tra piccola e grande distribuzione, svendono le festività, svuotano i centri storici delle città a favore delle cittadelle del consumo, sviliscono la qualità del lavoro spezzettando la prestazione lavorativa e costringendo i dipendenti ad orari ben poco conciliabili con il riposo. Bisogna necessariamente pensare ad un consumo più sostenibile e responsabile, per il bene di tutti.
Per questo Filcams Cgil e UilTucs della Toscana proclamano astensione e sciopero dal lavoro per l’intera giornata del 15 agosto 2023. Sottolineando quanto molte sentenze hanno sancito: il lavoro nelle festività civili e religiose non è un obbligo. Il lavoratore non può essere comandato al lavoro senza il proprio consenso”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 Agosto 2023