“Atlas. Il Mugello. Itinerari”, una guida per esplorare il nostro territorio
BARBERINO DI MUGELLO – Celebrare il territorio e far conoscere un luogo ancora inesplorato ai più. È questa l’ispirazione di “ATLAS. Il Mugello. Itinerari”, un travel book ricco di suggerimenti, idee ed itinerari che McArthurGlen Barberino Designer Outlet ha realizzato con Accademia de La Felicina. E che oggi è stato presentato a un gruppo di giornalisti di testate nazionali, condotti a scoprire le bellezze del Mugello, con prima fermata a Bosco ai Frati, guidati da Gianni Frilli, poi con sosta – dopo un giro panoramico che ha toccato Galliano, Panna, Le Maschere- a villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo, accolti dal direttore Alessandro Cocchieri e dalla guida Veronica Vestri, per poi chiudere sulle rive del lago di Bilancino, al Bahia, deliziati dai piatti preparati da Cristian Borchi e dal gelato di Calamini.
Il titolo del progetto editoriale riassume la logica della scoperta, elemento caratterizzante di ogni diario di viaggio, e racconta questa valle toscana attraverso 4 itinerari con partenza dall’A1 – Barberino del Mugello, ideale porta di entrata del territorio.
Itinerari da fare in auto in 2/4 ore senza fermate che ricordano le gite domenicali, antesignane dello slow travel di esplorazione. Ogni itinerario offre inoltre buone ragioni per una sosta di qualche ora ma anche per trascorrere un intero fine settimana tra le vallate più suggestive e ricche di storia del mondo. Ragioni culinarie, artistiche, culturali, legate alla natura – qui possente – allo sport open air o all’artigianato, e anche semplicemente per godere di viste spettacolari.
Un territorio da sempre e ancora rurale, ma con una storia profondamente plasmata da genialità artistiche nate qui, da Giotto a Beato Angelico, dalla famiglia Chini a Andrea del Castagno. Il Mugello, in più, è intimamente connesso al Rinascimento e alla famiglia de’ Medici, anch’essa autoctona, le cui tracce e simboli si trovano in castelli, ville, monasteri e chiese, nonché nelle case dei villaggi disseminati nella valle.
“ATLAS. Il Mugello. Itinerari” è un travel book di osservazione, un invito a ritrovare i ritmi del Viaggio, incluso il desiderio verso la scoperta di un luogo. “E’ proprio la curiosità che stimola la sosta e l’approfondimento” conferma Carlo Ducci, autore dei testi insieme ad Elisabetta Boni.
Ideatore e promotore di “ATLAS. Il Mugello. Itinerari” è Barberino Designer Outlet che ha voluto realizzare un progetto editoriale a sostegno del territorio che lo ospita per ribadire il suo attaccamento ad un luogo che ha contribuito al suo sviluppo, un rapporto – quello tra Mugello e Barberino Designer Outlet – che ha radici lontane e che da sempre guarda al futuro.
Altro elemento di integrazione territoriale è il consolidato rapporto tra Barberino Designer Outlet e l’Unione Montana dei Comuni del Mugello che ha collaborato insieme ad Accademia de La Felicina grazie alla profonda conoscenza del territorio con preziose proposte di attività che hanno arricchito gli itinerari di ATLAS.
“ATLAS. Il Mugello. Itinerari” è disponibile al guest service di Barberino, in formato digitale fruibile su propri device e in versione web sul sito del Designer Outlet
Racconta Maria Chiara Bellomo, Centre Manager di Barberino Designer Outlet: “Una lunga collaborazione con Carlo Ducci e l’Accademia de La Felicina e l’incontro sinergico dei nostri intenti hanno portato a questo risultato tangibile. Si tratta di un oggetto editoriale che abbiamo fortemente voluto. È semplice e funzionale, pensato per essere messo a disposizione degli ospiti del territorio. A esserne protagonista è proprio il Mugello, questa terra così ricca, eppure ancora da scoprire e gustare, luogo intriso di storia e di cultura, con aspetti naturalistici ideali per la pratica di molte attività all’aria aperta.
E con un tessuto economico e sociale che ne fa un bacino in crescita, dove Barberino Designer Outlet da quindici anni svolge un ruolo chiave per l’intera regione, a livello economico, occupazionale e, non ultimo, turistico, contraddistinguendosi come soggetto responsabile ed eco-consapevole, che si è introdotto nel landscape territoriale in maniera coerente e non invasiva. Le conseguenze della pandemia di questi anni, investendo tutti i settori, hanno accelerato alcuni cambiamenti già in atto nel modo di concepire e vivere il viaggio e il tempo libero. Stanno infatti sempre prendendo più corpo tendenze quali il turismo di prossimità alla ricerca di luoghi appaganti sotto il profilo culturale e naturalistico, dove ci si possa rigenerare in salute e sicurezza. Assecondare e incentivare questi trend significa per noi proseguire sulla strada già tracciata.
Noi di Barberino Designer Outlet con la nostra capacità di attrarre turisti da tutto il mondo, vogliamo esserci, e giocare un ruolo da protagonisti con azioni e strumenti orientati a uno sviluppo sostenibile del turismo locale.
Questo è un nostro contributo in tal senso, che vuole essere un ulteriore passo verso l’integrazione e inclusione nell’ambiente che ci accoglie, il Mugello”.
(Fonte: Ufficio stampa Barberino Designer Outlet)
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 settembre 2021