Banca del Mugello, rieletto Paolo Raffini. Che annuncia importanti novità
“La prima banca in Toscana, fra quelle aderenti alla Federazione delle Banche di Credito Cooperativo, per indicatori patrimoniali e di copertura di credito deteriorato”: lo dice il Direttore Generale della Federazione Toscana, Roberto Frosini, che analizza i dati della Banca del Mugello, nel corso del suo intervento all’Assemblea dei Soci svoltasi ieri.
Erano tanti i presenti all’Auditorium del Liceo Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo -hanno votato in oltre 700-, per l’appuntamento che, oltre all’approvazione del bilancio vedeva il rinnovo delle cariche sociali dell’Istituto.I dati significativi, che dimostrano lo stato di salute della Banca mugellana, con prospettive 2015 che sembrano confermare l’andamento positivo, dicono che al 31 dicembre 2014 l’Istituto -ora diretto da Davide Menetti- ha chiuso con utile netto di euro 3.167.000,00. Il patrimonio netto della Banca si attesta a 73.558.000 euro, con un incremento del 7,39% rispetto all’esercizio 2013. Importanti le percentuali di copertura del credito deteriorato che si attestano intorno al 62%.
L’assemblea di ieri ha eletto poi i membri del Consiglio di Amministrazione, che hanno poi confermato presidente Paolo Raffini e vicepresidente Alessandro Tredici. Cinque membri uscenti del precedente consiglio (Luca Baldassini, Federico Ballerini, Franco Simonetti, Roberto Marchi e Luigi Landi) sono stati rieletti, mentre entrano per la prima volta nel cda Edoardo Tagliaferri e Cristina Margheri. Conferma anche per il Collegio Sindacale con Presidente Roberto Matteuzzi e membri effettivi Simone Bonanni e Alessandra Zuffanelli.
Raffini ha annunciato una novità importante: entro il triennio la Banca del Mugello potrebbe fondersi con istituto di credito cooperativo delle aree circostanti, per essere ancora più grande e competitiva. Nessun assorbimento, ma semmai, specifica Raffini, “saremo un polo aggregante, E anche se ci ingrandiremo non perderemo il localismo e l’attenzione verso la realtà economica della zona”.
La giornata, apertasi con la Santa Messa, celebrata da Don Marcel, e con i canti eseguiti dal Coro degli Alpini, si è poi conclusa, con oltre 400 presenti, con il pranzo presso la “Fattoria il Palagio” di Scarperia.
Alla Messa un affettuoso saluto ha salutato mons. Alberti, firenzuolino, da sempre vicino a quella che un tempo era la Cassa Rurale e Artigiana. E che ha sottolineato l’importanza di utilizzare bene, e con spirito di servizio cristiano, anche uno strumento come la banca.
© Il filo, Idee e notizie dal Mugello, 11 maggio 2015