“La vera questione è la costruzione del nuovo ospedale del Mugello. Su questo vogliamo impegni certi e non più rimandabili da parte di Asl e Regione”: lo dico, in una nota congiunta, la lista regionale “Il Popolo Toscano” e le liste civiche borghigiane “Dal Cuore di Borgo” e “Cambiamo, insieme!”, dopo il comunicato dell’Asl in merito alla progettazione dei lavori di adeguamento statico dell’ospedale di Borgo San Lorenzo.
“Prendiamo atto con soddisfazione -si legge nella nota- dell’affidamento dell’incarico per la progettazione definitiva degli interventi di adeguamento statico dell’ospedale del Mugello, ma non vogliamo che ci siano equivoci. La questione vera è quella della costruzione di un nuovo ospedale, promessa nei mesi scorsi dal presidente della Regione, non certamente il solo adeguamento statico”.
Sono due questioni diverse, ed anche con un valore economico enormemente diverso. Per le opere urgenti di consolidamento statico l’ASL a fine 2013 ha destinato un milione e 400 mila euro, mentre per il nuovo ospedale vanno messi in conto diverse decine di milioni di euro. Peraltro si è già in ritardo, perché il cronoprogramma dell’Asl prevedeva l’affidamento della progettazione entro ottobre 2014. E il progetto doveva essere consegnato nel febbraio 2015, con lavori da iniziare nel maggio 2015, per la durata di un anno. Non male per opere definite urgenti dalla commissione antisismica. L’annuncio di oggi poi riguarda solo circa 90 mila euro, il costo dell’incarico per il progettista.
Poi c’è il capitolo della sicurezza sismica dell’ospedale, per il quale la commissione dei tecnici pose due alternative: o ingenti lavori di consolidamento, oppure la demolizione e ricostruzione ex-novo della struttura. Questa seconda ipotesi fu poi opportunamente indicata dal presidente Rossi come preferibile. E il consiglio regionale della Toscana approvò una mozione dove si impegnava la giunta a stanziare fondi per la progettazione e il primo stralcio dei lavori del nuovo ospedale.
Di questo avremmo preferito avere notizia dall’Asl. Chiediamo pertanto a tutte le istituzioni mugellane -un’attenzione costante e prese di posizione che sollecitino concretamente gli impegni finanziari per il nuovo ospedale del Mugello. E per quanto ci riguarda, opereremo, ciascuno nei nostri ambiti, per far sì che gli impegni vengano rispettati in tempi ragionevoli, per dotare la zona di un ospedale sicuro e moderno, e per scongiurare ogni riduzione di servizi sanitari”.
© Il filo, Idee e notizie dal Mugello, 7 maggio 2015