Primo bilancio per il Banco Fiorentino, con un utile di 3,65 milioni. Il presidente Raffini: “Una banca solida e a servizio del territorio”
MUGELLO – Si è tenuta lo scorso 26 maggio all’Obihall di Firenze la prima assemblea del Banco Fiorentino che ha visto una numerosa partecipazione dei soci (oltre 800), e che ha approvato all’unanimità il bilancio 2016 (bilancio “corto”, riferito al primo semestre di operatività della nuova banca, in quanto la fusione tra la Banca del Mugello e le banche di Signa e di Impruneta è divenuta operativa dal 1° luglio 2016) con un utile di 3,65 milioni con un patrimonio di 160 milioni e indici di solidità sopra la media (cet 1 al 17,50).
Inoltre è stata approvata dai soci l’adesione alla capogruppo ICCREA banca per effetto della riforma del Credito Cooperativo, che impone alle BCC di scegliere una capogruppo che avrà poteri di direzione e controllo sulle stesse banche.
La nuova banca ora ha definitivamente preso il via, con il primo bilancio approvato. Una banca solida: il Banco Fiorentino – che conta 45 mila clienti, 12 mila soci, 160 milioni di patrimonio, 28 sportelli attivi e 40 sportelli ATM, 240 dipendenti, 52 comuni di competenza – ha visto un incremento della raccolta da clientela: la raccolta diretta è cresciuta del 1,48%; quella indiretta del 3,37% (incremento medio del 1,83%), con una raccolta totale da clientela pari a 1.456 milioni di euro ed impieghi a famiglie ed imprese di 882 milioni. E l’ex-Banca del Mugello, ora Banco Fiorentino ha continuato a sostenere numerosissime iniziative culturali, sportive, di volontariato e di promozione della cooperazione. Su tutto il territorio di competenza, sono stati distribuiti oltre 700.000 euro a sostegno delle varie attività.
Il presidente Raffini ha ringraziato i soci per la fiducia, e ha commentato “la banca con la sua solidità patrimoniale guarda al futuro con ottimismo potendo continuare ad essere un motore per lo sviluppo economico e sociale dei propri territori garantendo altresì i risparmi dei propri clienti e soci”.
All’assemblea ha partecipato anche il sindaco di Firenze Dario Nardella, che ha portato il saluto della città e ha manifestato il suo apprezzamento per il progetto di fusione realizzato dalle tre banche. Era presente anche il Direttore della Federazione Roberto Frosini, che ha ribadito ai presenti la solidità del Banco Fiorentino e ha sottolineato i buoni risultati del bilancio e anche la scelta di aderire al gruppo bancario ICCREA.
L’assemblea si è conclusa con un momento conviviale ben organizzato, molto apprezzato dai presenti.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 30 maggio 2017