Borgo. Resoconto e dichiarazioni di un consiglio comunale intenso
BORGO SAN LORENZO – E’ stato un consiglio comunale intenso ed animato quello che si è tenuto il 24 febbraio nella sala consiliare di Borgo San Lorenzo, in particolare l’attenzione si è concentrata su due punti all’ordine del giorno, l’interrogazione a risposta orale presentata dal gruppo “Borgo Migliore” avente per oggetto la disponibilità relativa alla gara della Prefettura di Firenze per affidamento servizi di prima accoglienza dei cittadini extracomunitari e l’ordine del giorno presentato dalla consigliera Del Lungo e dalla capogruppo Spacchini del gruppo “Partito Democratico” riguardante il sostegno al Disegno di Legge sulla disciplina delle coppie di fatto e delle unioni civili (il cosiddetto DDL Cirinnà).
In merito all’interrogazione (articolo qui) ha risposto l’assessore ai Servizi alla Persona Ilaria Bonanni che, partendo dalla fotografia della situazione attuale, ha ribadito come l’amministrazione sia contraria all’eventuale scelta di ospitare i richiedenti asilo nella struttura ubicata nei pressi della stazione ferroviaria di Borgo San Lorenzo come risulta da progetto presentato da una cooperativa nell’ambito del bando della Prefettura di Firenze. Tre le motivazioni alla base di questa posizione: l’ubicazione critica della struttura per l’intero territorio, la volontà di ospitare decine di persone con un modello lontano da quello toscano e la non conoscenza di coloro che gestiranno la struttura. L’assessore si è inoltre soffermata sulla modalità di effettuazione delle scelte che vengono prese in materia di ospitalità che spesso non coinvolgono le amministrazioni, per questo è stato auspicato che ci possa essere un sempre maggior collegamento tra i diversi livelli decisionali. L’assessore ha poi completato l’esposizione auspicando che possa arrivare presto una risposta alle richieste di chiarimento riguardo coloro che non ottengono asilo e riportando i passi fatti a livello di Unione Montana dei Comuni del Mugello riguardo il bando (articolo qui) per le strutture del progetto Sprar.
“E’ stata estremamente molto utile – ha dichiarato in merito alla risposta dell’assessore Bonanni il capogruppo di Borgo Migliore Enzo Squilloni – la fotografia che l’assessore Bonanni ha fatto a tutto il consiglio in merito alla questione degli immigrati, ma soprattutto riteniamo positivo il lavoro fin qui svolto dalla giunta che ha cercato di facilitarne la sistemazione e l’integrazione. Considerando tuttavia – prosegue Squilloni – che l’immigrazione sarà un problema ancora per diversi anni e, facendo tesoro dell’esperienza acquisita, crediamo opportuno sottolineare che gli inserimenti devono essere coordinati con le amministrazioni locali, che i gruppi devono essere piccoli (20 o 25 persone), che le associazioni coinvolte devono aver mostrato serietà e professionalità ed essere, preferibilmente, legate al territorio, che le espulsioni devono essere effettivamente eseguite altrimenti diventerà impossibile accogliere quelli che arriveranno nel prossimi futuro e che -conclude – tutti i comuni della Toscana devono fare la loro parte”.
Un punto che ha suscitato dibattito e interesse è stato l’ordine del giorno riguardante il sostegno al Disegno di Legge sulla disciplina delle coppie di fatto e delle unioni civili (il cosiddetto DDL Cirinnà) che è stato approvato con il voto favorevole del PD, di Borgo Migliore (astenuto Baggiani), di L’altra Borgo-Rifondazione Comunista e della consigliera Margheri di Dal Cuore di Borgo, subentrata proprio in occasione del consiglio al dimissionario Franco Frandi ringraziato dal sindaco Paolo Omoboni nel suo discorso per il lavoro svolto in questi anni, astenuto anche il capogruppo Matteo Gozzi, mentre ha votato contro Luca Margheri di Cambiamo Insieme (articolo qui). Le due firmatarie, Sonia Spacchini e Elisa Del Lungo del PD, hanno illustrato quanto presentato che nella sostanza esprime piena condivisione dei contenuti del disegno di legge e auspica che nel dibattito parlamentare in corso al Senato si giunga presto all’approvazione di provvedimenti che salvaguardino l’impianto contenutistico previsto dalla Proposta di Legge, del documento è stato chiesto l’invio alle due camere del Parlamento.
Il consigliere Gozzi ha presentato alcuni emendamenti tutti bocciati dopo essere stati esaminati dai gruppi consiliari nel corso di una breve interruzione.
Il consiglio comunale si è chiuso con l’approvazione del Documento Unico di Programmazione avvenuta con i voti favorevoli di PD, Borgo Migliore e Dal Cuore di Borgo, l’astensione di Cambiamo Insieme e del Capogruppo Gozzi e il voto contrario della lista L’altra Borgo-Rifondazione Comunista.
(Fonte: Ufficio stampa comune di Borgo San Lorenzo – Ilaria Ontanetti)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 26 febbraio 2016