Borgo San Lorenzo, 600 mila euro per i marciapiedi

BORGO SAN LORENZO – “Si tratta del più consistente investimento per il rifacimento dei marciapiedi degli ultimi anni. E’ prevista infatti una spesa di 600 mila euro, che si aggiunge così agli interventi fatti, nel 2019, su piazza Vittorio Veneto, via Giotto, via Roma, via I Maggio e piazzale Curtatone e Montanara”: lo sottolinea l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Borgo San Lorenzo Patrizio Baggiani.

La giunta ha appena approvato il progetto per la manutenzione dei marciapiedi di alcune vie e piazze del capoluogo. Si metteranno a nuovo i marciapiedi di piazza Dante, intorno ai giardini comunali, e poi via Pananti, piazza Gramsci, via Oreste Bandini, ed ancora via Firenze e viale della Repubblica nel primo tratto fino a Cristo Re. “Si tratta di un intervento di rilievo. Da anni – sottolinea Baggiani – tratti di quei marciapiedi erano dissestati e richiedevano un intervento.”

I cantieri, nel centro, dovrebbero aprire tra la primavera e l’estate: la giunta ha approvato il progetto e ci ha messo i 600 mila euro necessari, ora ci sarà da fare la gara per individuare la ditta che si occuperà della realizzazione.

“Una scelta precisa, visto anche il difficile momento economico – nota il sindaco Paolo Omoboni – quella di impiegare il nostro bilancio in lavori che daranno una risposta importante alle segnalazioni ricevute”.

Nei programmi dell’assessorato ai lavori pubblici non ci sono però soltanto i marciapiedi. “Daremo una definizione a Piazza Martiri della Libertà – continua il Sindaco – con un progetto che darà vivibilità all’area, apriremo via Don Luigi Sturzo fino a piazza San Giovanni Bosco, un intervento che ritengo importantissimo per la viabilità”.

Intanto stanno terminando i lavori per le ciclabili in viale Europa Unita e via La Malfa, con i cantieri che si sposteranno poi in via Caiani. Dove è prevista la messa in sicurezza dell’attraversamento pedonale davanti al campo sportivo, e una risistemazione complessiva del parcheggio delle piscine: si entrerà da una parte, e si uscirà dall’altra, diversamente da come è adesso.

© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 4 Dicembre 2022