Brutta notizia, danni del vento: le assicurazioni non pagano

(Foto di repertorio)

Il vento dello scorso 5 marzo ha causato danni ingenti su tutta la Toscana. Alberi sradicati, tegole, laterizi e intonaci caduti, auto danneggiate. Milioni di euro. Ora le assicurazioni spiegano che i rimborsi in molti casi non saranno possibili. Infatti, in caso di tempesta di vesto, ossia di catastrofe naturale, “non c’è responsabilità personale” e, quindi, non c’è copertura assicurativa.

Un esempio. Se la tempesta sradica una pianta robusta dal giardino e questa, cadendo su di un’auto parcheggiata, la danneggia, l’assicurazione non paga. Copre nel caso in cui, in una giornata normale, un ramo secco cade dall’albero sulla medesima auto perché non era stato accuratamente tagliato dal proprietario. L’unico caso in cui l’assicurazione rimborsa sempre, in questi casi, è quando viene firmata una polizza per calamità naturali.

(Fonte: La Nazione)
© Il filo, Idee e notizie dal Mugello, marzo 2015