Cafaggiolo, lavori al tetto. Per ora solo al tetto
Non è l’inizio dei lavori del Progetto Cafaggiolo. Il progetto, promosso dall’imprenditore argentino-americano Alfredo Lowenstein per realizzare nella zona della villa medicea -Patrimonio Unesco- impianti sportivi e ricettivi, per un investimento di oltre 150 milioni, deve ancora essere autorizzato. C’è da sottoscrivere un accordo definitivo con la Regione. Ma da qualche giorno, grandi ponteggi sono stati montati intorno alla villa. Si tratta, come conferma lo stesso Lowenstein, di lavori al tetto, “che altrimenti -dice- rischiava di crollare”.
“Le opere di restauro e risanamento – spiega l’arch. Emanuela Benedetti, progettista della società Cafaggiolo e, in questo caso, Direttore dei lavori – per ora, interesseranno esclusivamente la copertura del Castello. Il criterio seguito nella progettazione è fortemente conservativo; stimiamo di poter recuperare più del 90% degli elementi strutturali lignei esistenti e, laddove ciò non sarà possibile, provvederemo alla loro sostituzione utilizzando materiali di recupero di antica fattura, analoghi per tipologia, colore e dimensione a quelli preesistenti. Tutte le fasi dell’intervento, dal consolidamento e rinnovo degli elementi strutturali fino al ripristino del manto di copertura, saranno guidate dai principi di conservazione, recupero e valorizzazione dell’esistente, al fine mantenerne l’identità originaria”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – Ottobre 2014
Interessante, fa veramente piacere che si dia inizio ai lavori al castello. Come impresa del mugello che si occupa di energie rinnovabili, mi auguro che nelle fasi successive ci sia attenzione e possibilità per le piccole imprese di accedere alle opere, con particolare riferimento alle ristrutturazioni dei casolari ecc. Non vorremmo ancora una volta vedere le grandi imprese che arrivano da fuori, ma lavorino le imprese del territorio. Spero inoltre che ci sia grande attenzione all’utilizzo delle energie rinnovabili.