Carni “coltivate”, la contraddizione della sinistra
MUGELLO – È stata approvata dal Parlamento la legge che vieta la produzione e vendita di carne “sintetica” o per meglio dire coltivata, andando incontro alle richieste provenienti dal modo agricolo, in particolare da Coldiretti: un’ottima legge a tutela di tutti noi consumatori e di uno dei più importanti settori produttivi del nostro Mugello rappresentato dalla zootecnia e dalla filiera agroalimentare.
Quello che fa specie è notare che, pur di dare contro al Governo, le forze parlamentari di sinistra, maggioritarie nei nostri Comuni, hanno votato contro o si sono astenute, sconfessando apertamente le prese di posizione, con tanto di proclami, foto e firme, dei loro rappresentanti locali.
Per anni i nostri Comuni hanno lavorato ed investito per sostenere le produzioni locali agroalimentari, basti pensare ai milioni spesi per il macello intercomunale, le varie fiere agricole o tutte le campagne promozionali, come quella del mese scorso con tutti i Sindaci a Bruxelles, per anni ci siamo giustamente vantati di avere cercato di mettere nei piatti delle mense dei nostri bambini il maggior numero di prodotti a Km zero o Bio (ricordiamo che per avere produzioni vegetali BIO è indispensabile il letame prodotto dalle mucche). Ora è il momento che le nostre istituzioni locali, ad iniziare dalla Unione Montana del Mugello, prendano chiaramente e formalmente una posizione netta a favore della nuova normativa, a tutela della nostra salute e di tutte le aziende che giornalmente lavorano in modo serio per portare sulle nostre tavole cibi sani di qualità e magari, quando i nostri rappresentanti al Senato come la Ilaria Cucchi (che votato contro) e Dario Parrini (astenuto) verranno a trovarci, evitiamo di portarli a mangiare la bistecca a spese del contribuente.
Claudio Scarpelli
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 18 Novembre 2023
Forza Claudio , quando mai la sinistra riesce ad essere razionale .Segue sempre posizioni strumentali .
Voi difendete le lobby degli allevatori che stanno distruggendo il pianeta , la salute delle persone, la dignità degli animali crudelmente sfruttati. Vi inventate la balla della tradizione per giustificare il profitto e pensate solo a voi ne alla gente ne al pianeta ne agli animali. Quando la gente smetterà di mangiare carne , e succederà tranquilli, sarà sempre troppo tardi per voi e purtroppo anche per noi.