Cento anni a servizio dei palazzuolesi: chiude il negozio Malavolti

PALAZZUOLO SUL SENIO – Era il 1918, finita la Grande Guerra, i maestosi tigli di via Verdi erano ancora così piccoli che li potevi stringere in una mano. Palazzuolo era un piccolo borgo stretto interno al Senio con tanta campagna coltivata e tanta gente che viveva aggrappata alle sue valli.

Alfonso Malavolti aveva portato a casa la pelle, ma il problema più urgente era sopravvivere, perciò insieme alla moglie decise di aprire un piccolo negozio nel palazzo Naldoni.

Cominciarono a vendere un po’ di tutto, dai laterizi alla verdura. Pian piano il negozio crebbe e nel 1923 Malavolti costruì dal nulla una casa, sempre in via Verdi, che sarebbe poi diventata la “Pensione Malavolti”. Tutti i Palazzuolesi prima o poi ci sono passati. Era un sinonimo di buona cucina a prezzi onesti.

Trascorsero gli anni e le generazioni e così, passando per Ado, Nildo e consorti, l’attività fioriva. Spinti dalla passione i figli di Ado, Walter e Giampiero che ai tempi avevano ancora i calzoni corti, continuarono il lavoro fino a trovarselo interamente nelle mani.

“I Bambini”, così venivano chiamati da tutti, hanno portato avanti le attività: il negozio e la pensione Ristorante. Tavolate di amici, famiglie, conoscenti e clienti affezionati per lunghi anni hanno gustato dei piatti che ormai erano diventati leggendari: le tagliatelle col sugo, i tortelli, le cotolette fritte, le grigliate sempre perfette.

Poi, nel 2013, il ristorante ha chiuso, perché gli anni passano per tutti.

Il negozio però rimarrà aperto fino al 31 dicembre 2020. Non avendo trovato un nuovo gestore i fratelli, ormai ottantenni, chiuderanno a malincuore.

Mancheranno a tutti per la cura che avevano nel fare acquisti, selezionando negli anni i marchi migliori.
Mancherà un negozio dove la borsa della spesa te la preparava il proprietario con una cura quasi maniacale.
Mancherà il tonno a filetti che non si trova più, il gorgonzola e lo stracchino perfettamente a tiro, la verdura scelta e selezionata.
Ma soprattutto mancheranno Walter e Giampiero dietro al banco. Un piccolo negozio che in 100 anni di storia ha servito la nostra comunità. I palazzuolesi vi salutano con gli occhi lucidi, sappiamo quanto vi costi abbandonare questo importante pezzo della vostra vita. Palazzuolo perde di più di un negozio, perde una piccola istituzione che ha accompagnato generazioni. Grazie!

Lucio Cavini
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 24 Dicembre 2020