Centro di quarantena a Vaglia, Scipioni e La Grassa (Lega): “una vergogna”
MUGELLO – “In un momento così delicato per il nostro Paese e con una pandemia in corso, i cui effetti rischiano di farsi sentire anche e soprattutto nelle piccole comunità locali, riteniamo che la forzatura dell’invio sia inaccettabile. Sembra di essere tornati di nuovo indietro nel tempo, quando in piena emergenza immigrazione non si esitava a collocare gli immigrati in situazioni assolutamente inadatte ed ‘esplosive’ per la comunità locale; pensavamo che questo approccio fosse superato, evidentemente non è così”: lo dichiarano i consiglieri metropolitani leghisti del gruppo Centrodestra per il cambiamento Alessandro Scipioni e Filippo La Grassa insieme alla consigliera leghista nell’Anci Toscana Elisa Tozzi.
“Se poi è vero che tutta l’operazione è stata gestita all’insaputa dell’amministrazione di Vaglia perché si vogliono spostare situazioni scomode (come appunto il centro di quarantena per gli immigrati) nei Comuni della Provincia, questo è un atteggiamento ancora più grave, perché i cittadini della provincia fiorentina non sono certo cittadini di serie B; anzi, il rischio è che quanto accaduto a Vaglia possa ripetersi in altri Comuni, con effetti certamente non positivi sulle comunità di riferimento in questo particolare momento”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 17 marzo 2020