Ciclisti pericolosi, la denuncia del consigliere pentastellato Giovannini
BORGO SAN LORENZO – Una lettera aperta, ma anche uno sfogo, quello che invia il consigliere comunale dei Movimento 5 stelle Marco Giovannini. Cliclisti indisciplinati, privi di qualsiasi dispositivo di sicurezza ed in gruppo…senza alcun rispetto per la propria salute e quella altrui. Così Giovannini chiede che l’amministrazione locale ponga maggiore attenzione per evitare che eventi spiacevoli di questo tipo si ripetano.
Gentili concittadini,
vorrei portarvi a conoscenza di un fatto avvenuto domenica mattina sulla strada provinciale nella località di Sagginale che purtroppo non è un evento isolato. Dal momento che la situazione lo consente, ho deciso di fare un giro in bicicletta provvisto di dispositivi di protezione. Durante il tragitto, mi sono imbattuto in un folto gruppo di ciclisti che viaggiavano senza protezioni l’uno vicino all’altro. Quando ho fatto notare gentilmente che questo tipo di assembramento non è consentito, mi sono sentito rispondere in malo modo. Ho per di più scoperto che queste persone provenivano dalla provincia di Prato e dall’area metropolitana di Firenze dai loro sponsor che avevano sulle maglie. La loro risposta, in poche parole, è stata espressione di un totale disinteresse nei confronti delle disposizioni del DPCM, norme che, in un momento grave come questo, servono alla tutela della salute di tutti i cittadini e il loro rispetto è necessario non solo per la propria salute, ma anche per quella altrui.
Pertanto chiedo che l’amministrazione locale ponga maggiore attenzione per evitare che eventi spiacevoli di questo tipo si ripetano. Il Sindaco è già intervenuto prontamente per invitare i suoi concittadini al rispetto delle norme, sia in materia di spostamento sia riguardo l’utilizzo della mascherina, arrivando a prendere posizioni forti e decise anche a proposito della sanzione inflitta ad un’anziana signora transitata nel parco della Misericordia un mese fa violando il decreti.
Sarebbe necessario che un tale zelo fosse indirizzato anche a prevedere sanzioni per comportamenti scorretti come quello sopra citato.
I borghigiani vogliono sentirsi protetti anche dagli atteggiamenti negligenti di chi proviene da zone fuori dal Mugello. Si tratta come ho già detto di un episodio tutt’altro che occasionale: situazioni di questo tipo sono osservabili quotidianamente in più zone del territorio mugellano e ritengo dunque che sia doveroso un pronto intervento.
Marco Giovannini
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 11 Maggio 2020