Gioco d’azzardo, una malattia grave: se ne parla in un convegno a Borgo San Lorenzo
MUGELLO – È senz’altro un’iniziativa opportuna e necessaria quella che sarà promossa, il prossimo 9 marzo a Borgo San Lorenzo, dalla Società Salute Mugello e dall’Azienda USL Toscana Centro, sui disturbi del gioco d’azzardo, vista anche la situazione in Mugello, dove si “dilapidano” qualcosa come 54 milioni di euro in un anno, per slot machine, scommesse e gratta e vinci (articolo qui). Con pesanti conseguenze di tipo sociale ed economico.
Sabato 9 marzo si terrà così a Villa Pecori Giraldi una “Giornata di sensibilizzazione sul disturbo da gioco d’azzardo”. Dopo i saluti di Paolo Omoboni, sindaco di Borgo San Lorenzo e presidente dell’Unione dei Comuni del Mugello, di Roberto Izzo presidente della Società della Salute, Antonella Manfredi, direttore dell’Area Dipendenza USL Toscana Centro e Paola Trotta direttore del SERD Firenze 2, la giornata avrà una sessione al mattina e un’altra al pomeriggio. La prima, dalle 9.30 alle 13.30, vedrà relazioni di Michele Mezzacappa, su “Azioni per il contrasto al disturbo da gioco d’azzardo”, Adriana Iozzi, su “Il disturbo da gioco d’azzardo: inquadramento”, la presentazione del progetto “Gioco d’Azzardo Patologico: lavoro di rete e comunità”, a cura di Gabriele Bardazzi e Giulia Banchi, e infine l’intervento su “Il gioco d’azzardo e la comunicazione”, di Michele Marangi.
Nel pomeriggio Allaman Allamani, dell’Agenzia regionale Sanità toscana parlerà, alle 14.30 sui “Progetti di comunità, seguito da una tavola rotonda su “Il disurbo da gioco d’azzardo nella realtà mugellana: esperienze a confronto”, tavola rotonda, coordinata da Leonardo Romagnoli, alla quale parteciperanno i membri del tavolo di lavoro del Mugello sul disturbo da gioco d’azzardo. Infine, alle alle 16.30, le conclusioni.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 26 febbraio 2019