DAI LETTORI – Grazie a tutto il personale sanitario
BORGO SAN LORENZO – Un lettore ci invia un suo scritto dove racconta la sua disavventura e la grande umanità e professionalità che ha riscontrato nel personale sanitario dell’ospedale di Borgo San Lorenzo.
Mi chiamo Marcello Fredducci e voglio sottolineare, con queste poche righe, come e perché si possono avere emozioni forti. Lunedì 11 maggio sono stato ricoverato al Pronto Soccorso di Borgo San Lorenzo. Mi si era alzata troppo la frequenza cardiaca. Mi hanno fatto vari esami, poi hanno iniziato la terapia per via endovenosa. Questo dalle 4 alle 19; ma visto che dopo tutte queste ore non venivano ottenuti i risultati dovuti, decisero, dopo averci molto pensato, di farmi la cardioversione elettrica. È un intervento che, anche se non è tra i più pericolosi, se si piò, sarebbe bene evitare. In breve, fui preparato dal personale sanitario con tubicini, monitor, e quando tutto era pronto e l’anestesista stava dando il via per intervenire, in quel momento, come in un film, il medico incollato al monitor disse, con molta euforia, di fermare tutto: si era tutto normalizzato.
Volevo sottolineare l’emozione che provai non solo perché mi era andata bene, ma in particolare mi emozionai vedendo l’entusiasmo di tutto il personale attorno al letto: vedevo brillare i loro occhi, i loro gesti entusiasti, vidi una piena partecipazione al mio problema e fu lì che capii che, oltre alla professionalità, hanno anche un cuore che mettono nel lavoro. Vorrei unire in un abbraccio tutto il personale sanitario.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 17 maggio 2020