Dalle minimoto al sogno Motomondiale: quattro chiacchiere con Guido Pini
SCARPERIA E SAN PIERO – Guido Pini, classe 2008, il giovanissimo asso mugellano delle due ruote, si racconta al Filo del Mugello. Un’esclusiva video intervista nella quale il 16enne di Scarperia parla della sua ultima stagione, che lo ha visto chiudere al secondo posto nel campionato Junior Gp, e delle prospettive per il futuro, con la possibilità di correre il motomondiale in Moto3, dato che in virtù del suo piazzamento potrà accedere al circus con un anno di anticipo. Una possibilità che negli ultimi giorni si è fatta concreta, con la notizia dell’accordo con il top team IntactGp (articolo qui).
Ma Guido parla anche della pista di casa, delle grandi emozioni provate sul circuito del Mugello, svela qual è la sua curva preferita, e racconta cosa ha provato quando ha corso qui nel weekend del motomondiale. “Entrare al Mugello – afferma – in un ambiente come quello del motomondiale, con tutte le persone che mi conoscevano, è stato bello. E’ stato un weekend emozionante, e sicuramente tutte le persone che erano lì lo hanno reso ancora più speciale”.
Guido, con una maturità ammirevole, parla anche della sua vita di 16enne, e alla domanda se gli manchi la vita di un normale ragazzo della sua età, a lui che passa molti mesi dell’anno ad allenarsi in Spagna, risponde: “Non mi manca, perché non l’ho mai vissuta, mi è sempre piaciuto questo mondo, ed ho sempre cercato di dare il massimo per raggiungere l’obiettivo. In realtà – spiega – non so quale sia la vita comune di un ragazzo di 16 anni, però so che la mia vita mi diverte, mi piace, ed è quello che amo fare”. Poi il racconto della sua prima volta al Mugello, che tra l’altro era anche la prima volta su una moto a ruote grandi . Con la seconda posizione ottenuta in “gara 1”. E affronta, con ironia, anche l’episodio che si verificò in “gara 2”, quando per un errore di valutazione esultò un giro prima del previsto. “Da allora non ho più sbagliato – dice con un sorriso – Ho imparato la lezione”.
E un auspicio per il futuro. Dove vorresti arrivare, chiediamo, con la tua carriera? “Il mio sogno – afferma – è quello di diventare campione del mondo della MotoGp. Intanto un piccolo sogno è quello di arrivare nel motomondiale, e quello speriamo il prossimo anno di raggiungerlo, Ma il sogno più grande che ho è quello di vincere uno o più mondiali della MotoGp”.
Nicola Di Renzone
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 dicembre 2024