Dispetti & Irriverenze – I soccorsi di Nencini
MUGELLO (spicchio d’Italia) – La recente crisi di governo ha un protagonista mugellano. È il senatore socialista Riccardo Nencini che, grazie alla registrazione del simbolo del suo partito, aveva data ospitalità al gruppo “Italia Viva” di Matteo Renzi. Allora fu un gesto dettato dal cuore, una operazione di mutuo soccorso. Adesso, ci riprova, cerca di tenere a galla le sorti dell’esecutivo nazionale. Riccardo “cuor di leone”.
Dispetti & Irriverenze, di Gianni Frilli
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 Gennaio 2021
Caro Gianni,hai proprio ragione.
L’ultimo craxiano,o meglio il craxiano-colziano arrivato dopo i fuochi, cioè in ritardo per godere dei privilegi e del potere di questa lobby che non esiste più,ha voluto mantenere in vita il suo partitino senza confluire in altre formazioni politiche ( Forza Italia, PD ecc.).
E ora i fatti gli stanno dando ragione.
Con una politica alla Ghino di Tacco di Bettiniana memoria, anche se in scala da trenino elettrico, è riuscito a diventare in qualche modo ago della bilancia.
Dopo aver permesso al senatore di Rignano di avere un proprio gruppo in senato, ora con una giravolta degna di una navigata salamandra si appresta ad accodarsi ai nuovi responsabili o costruttori.
Ma, caro Gianni, non vuole salvare il governo Conte ma la sua poltrona.
Che è ancora più preziosa in quanto le prossime elezioni si terranno in regime di taglio del numero dei parlamentari.