Dopo soli due anni il pievano di San Piero a Sieve don Luca Carnasciali trasferito in altra sede. Lo annuncia il Cardinale

SAN PIERO A SIEVE – Era una giornata di festa, per la fine delle celebrazioni del Millennio della Pieve di San Pietro, con la presenza dell’Arcivescovo di Firenze. Ma al termine il Cardinal Giuseppe Betori ha voluto dare un’anticipazione dolorosa ai parrocchiani: nei prossimi giorni sarà ufficializzato il trasferimento del pievano, don Luca Carnasciali, giunto a San Piero a Sieve soltanto due anni fa.

“Adesso -ha esordito- vi devo rovinare questa bella giornata, ma talvolta il Vescovo deve fare anche cose del genere”. “Non lo avrei voluto fare -ha aggiunto-, ma sono costretto a chiedervi questo sacrificio. Purtroppo ogni tanto scoppiano dei problemi grossi in Diocesi e il vescovo deve dare una soluzione. Così di fronte a un problema molto serio ho dovuto chiedere a don Luca obbedienza”.

L’Arcivescovo non ha detto dove sarà trasferito don Luca, ma ha aggiunto: “Non ho trovato un’altra soluzione, e ringrazio don Luca per il suo sacrificio. Qui a San Piero vi mando un prete ancor più giovane, dell’ultima leva, diverso da don Luca, come don Luca era diverso da don Antonio”.

E ha chiesto perdono: “A volte bisogna fare un sacrificio. Siete gli unici ai quali sto anticipando la notizia di un trasferimento. E so che vi sto ferendo. Due anni soli sono pochi, e non pretendo che mi capiate, ma vi chiedo un po’ di comprensione e di pietà. Perdonatemi, c’era un bisogno superiore della Diocesi, e questo -ha ribadito- era l’unico modo per rimediare a una situazione difficile”.

Alla fine del discorso si è levato un applauso. Ma sicuramente la parrocchia di San Piero è rimasta disorientata,sorpresa e addolorata per questa partenza. Accade spesso, quando se ne va un parroco o un viceparroco -e accadrà anche in altre comunità mugellane, tra pochi giorni-. Ma visto il brevissimo periodo di permanenza di don Luca nessuno si aspettava un saluto così repentino. A un parroco che già si era fatto voler molto bene.

© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 Giugno 2020