“E’ la condanna a morte dell’ex-ospedale di Luco”: la Lega all’attacco della Regione
BORGO SAN LORENZO – La Regione ‘regala’ la struttura alla Fondazione per ricapitalizzarla, “ma così crollerà, perché nessuno farà più lavori di messa in sicurezza. Ci perde, come sempre, il territorio”
“Un regalo da quasi un milione e mezzo di euro per la Fondazione del Maggio Musicale, ma una condanna a morte per l’ex Ospedale di Luco, che andrà in rovina definitivamente” questa le reazione del consigliere regionale Jacopo Alberti, non appena appresa la notizia. “L’ennesimo errore madornale che viene fatto a spese dell’ex ospedale, e di tutto il territorio, che avrebbe potuto trarne almeno profitto se si fosse trovato un compratore, un privato che avesse interesse a trasformarlo in un resort o una foresteria. Invece – incalza il consigliere – si utilizza un patrimonio storico per ricapitalizzare la Fondazione, che sicuramente non potrà prendersene cura”.
“A questo punto, è ovvio che la Regione se n’è completamente disinteressata, nonostante in questi anni abbia speso anche dei soldi (pubblici) per tenerlo in piedi. Invece di cercare un compratore, pur di togliersi di torno il problema, lo ha ceduto al Maggio. La Toscana – conclude Alberti – perde così un altro pezzo del patrimonio storico e culturale del territorio, grazie agli errori della Regione”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 29 novembre 2018
Un errore e un esempio di mal gestione dei beni pubblici: come sempre non riusciamo a capire come poter utilizzare correttamente i beni storici-artistici e culturali del nostro territorio. Parliamo tanto di quanto l’Italia viva di turismo” ma crediamo, con presunzione e sufficienza, che “tanto ci sarà sempre qualcosa da vedere”. La storia insegna che, se non abbiamo cura noi del presente, non sarà così.
Sono d’accordo con Lei Jacopo Alberti. Pultroppo tutti hanno fatto finta di non vedere perche forse era un’argomento scomodo
cOME SEMPRE SAPPIAMO ORA UFFICIALE CHE LA REGIONE DEL MUGELLO SE NE E SEMPRE FREGATA SE C’E STATO DA POPPARE BENE SE NO ABANDANARE,CVOSI CHE I POLITICI DI TUTTI I COLORI HANNO TRETTATO LA TERRA CHE HA DATO E DA’,PER ME E SOLO UN LUOGO AFETTIVO,DOVE MIO NONNO E’ DECEDUTO,DOVE MIA SORELLE A’ NATA E IO HO AVUTO LE TONSILLE RIMOSSE,VEDERLO RIDOTTO COSI’ W’ UNA VERGOGNA DELLA POLITICA,BADA BENE NON DI UN PARTITO MA DELA POLITICA ITALIANA CHE HA SEMPRE FALLITO,PERCHE I FESSI HANNO SEMPRE VOTATO E N ON HANNO MAI RACCOLTO ‘IDEA DI FARE LO SCIOPERO DEL VOT
CHE SCHIFO E’ DISGUSTOSO
come sempre la sporca p[olitica si occupa di cose che potrebero essere marginali come l’accoglienza asgli emigranti,una masa insorme di umanita’ che approda ale nostre cosate con intenti belluini e di non fare niente,MA LASCIA LE COSE CHE SONO LA NOSTRA ERDITA CULTIRALE INDITRE COME LA MARTINICA DLE CARRO,come usavano dire i vecchi mugelani,ma diamogli una leziome non andiamo a votare per vedere se si muovono se scossano le chiappe dala sedia dove incassano stipendi da favola