Firenzuola ricorda i suoi caduti della Grande Guerra
Sembrano non finire più, quei nomi scritti, uno ad uno ad uno su lunghi fogli bianchi appesi alle pareti d’ingresso del Museo della Pietra serena di Firenzuola: sono i n0mi delle centinaia di Firenzuolini -371, il maggior numero in assoluto tra tutti i comuni del Mugello- morti nella prima guerra mondiale.
E sabato Firenzuola li ha ricordati, con una mostra «Memoria per la Pace. I firenzuolini morti nella Grande Guerra», e con la presentazione del libro di Michele Geroni “La prima guerra mondiale lontana dal fronte”. edito da Angelini editore di Imola.
E’ stato commovente, quando le note della tromba si sono levate a intonare il silenzio d’ordinanza. E quando le voci di due coriste del coro Novecento di Fiesole hanno intonato un canto dell’epoca.
Luciano Ardiccioni, curatore della mostra, ha illustrato le ragioni e le caratteristiche di un’esposizione tutta dedicata al tributo di sangue, di dolore e di sofferenza sociale della comunità firenzuolina in quegli anni di guerra.
Anni che il libro di Michele Geroni è riuscito a ben ricostruire traendo fatti, dati ed episodi, dai giornali dell’epoca, “Corriere mugellano” e “Messaggero del Mugello”.
Insieme a Geroni, hanno presentato il libro Paolo Guidotti, l’editore Gabriele Angelini e il presidente della Banca del Mugello Paolo Raffini.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 26 Luglio 2015