Fondi Pnrr contro la dispersione scolastica: poche scuole mugellane finanziate
MUGELLO – Lo scorso 24 giugno il Ministero dell’Istruzione ha emanato un decreto con il quale assegna alle scuole italiane 500 milioni di euro di fondi Pnrr, che rappresenta una prima tranche di uno stanziamento complessivo di un miliardo e mezzo relativo alle azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica. Alle scuole di Firenze e provincia sono stati destinati più di 6 milioni di euro.
Solo un terzo degli istituti scolastici del territorio metropolitano – che sono 107 – ha però ricevuto finanziamenti. E in una nota la CGIL critica la suddivisione dei fondi, che lascia fuori troppe scuole.
“Nel Mugello – scrive la CGIL – verrà finanziato il comprensivo di Barberino, ma non quello di Borgo San Lorenzo né gli altri, mentre fra le scuole superiori il Chino Chini sì ma il Giotto Ulivi no. Tra il Mugello e la Valdisieve solo il comprensivo di Dicomano riceverà fondi Pnrr”.
A decidere è stato un algoritmo minesteriale, con parametri insufficienti. “In definitiva – si lamenta la CGIL – il rischio è che tale distribuzione risulti inefficace rispetto all’obiettivo di diminuire le percentuali complessive di dispersione, presenti anche nel nostro territorio fiorentino. Tra l’altro non è chiaro neanche come dovranno essere utilizzati questi fondi e a chi saranno destinati, se al personale docente e Ata oppure a realtà esterne alle scuole”.