Forteto ancora al centro della bufera. Sequestrate mille forme di pecorino
VICCHIO – Un additivo proibito rivestiva le forme di Pecorino Dop prodotto dalla Cooperativa Il Forteto, ancora una volta al centro di un’inchiesta, come si apprende dalle pagine del “Corriere Fiorentino”. Il formaggio, infatti, potrebbe essere contaminato a causa della “fodera” composta da Acido Deidroacetico, vietato nell’unione europea. Per questo è stato disposto il sequestro probatorio di circa 1000 forme che di lì a poco sarebbero arrivate negli scaffali dei supermercati e, di conseguenza, sulle nostre tavole. All’interno del caseificio sono state ritrovate anche 13 taniche da venticinque litri della sostanza sospetta per le quali sono già state disposte le analisi.
“Violazione della legge sulla disciplina igienica nella produzione e vendita di alimentari” questa la denuncia scattata per il presidente Ferdinando Palanti.
Le indagini sono partite lo scorso maggio dopo un controllo di routine dell’istituto di qualità per la repressione delle frodi in commercio ed, adesso, sono seguite dal PM Filippo Focardi.
Secondo studi recenti il rischio per la salute dell’uomo non è da sottovalutare. L’allarme, infatti, è stato lanciato dopo le reazioni manifestate da alcuni animali esposti in maniera prolungata alla sostanza. Nelle prossime settimane arriveranno in procura i risultati delle analisi chimiche eseguiti sulle forme sequestrate. Al centro dell’indagine non solo la cooperativa mugellana ma anche altre aziende in tutt’Italia che hanno utilizzato la stessa sostanza
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 agosto 2017