#Fotodiclasse. Video – Le posizioni delle mamme. La visita di Striscia la Notizia
BORGO SAN LORENZO – Nel video alcune mamme hanno espresso ieri mercoledì 28 marzo, davanti alla Dante Alighieri di Borgo San Lorenzo poco prima di prendere i figli al suono della campanella d’uscita, la loro protesta per la circolare della Preside che vieta le foto di classe o comunque in ambiente o in attività scolastiche, che peraltro è diventato un caso nazionale, riportato da diverse testate.
“Da un giorno all’altro ci è stato detto che le foto non si potevano più fare a scuola – commenta una mamma – nonostante che all’inizio dell’anno i genitori abbiano firmato una liberatoria proprio per questo”. Aggiunge una seconda: “Noi vogliamo poterle fare e abbiamo dato il consenso. Chi la pensa diversamente può semplicemente non firmare e non partecipare agli scatti. Vietarli a tutti non ci sta bene: sono ricordi indelebili per i nostri bambini, quando saranno adulti non avranno nulla di questi momenti”. Dice un’altra: “I dirigenti scolastici hanno reagito troppo in fretta e sulla difensiva per la richiesta di una singola mamma. Il problema è che se la persona in questione non fosse stata avvocato, la Preside non l’avrebbe presa in considerazione. Questo è il fatto grave, un brutto messaggio che proprio la scuola non dovrebbe dare”. La quarta punta il dito sul genitore-legale: “E’ stata brava, ha fatto il suo lavoro. Ha promosso questa cosa senza rispettare l’opinione degli altri genitori. Ma non siamo ipocriti – esclama – siamo tutti su Facebook, anche quelli che non hanno firmato la liberatoria mettono di continuo foto dei loro figli sui social”. Nella stessa mattinata il plesso è stato preso d’assedio dai giornalisti.
Chiara Squaglia di Striscia La Notizia ha ripetutamente suonato il campanello per farsi ricevere, ma non ha ricevuto risposta. Il Filo del Mugello, invece, è riuscito a raggiungere il Dirigente scolastico che ha commentato di non essere tenuta a rispondere ad alcuna domanda.
“Un altro segnale negativo da parte della Preside – ha detto un genitore – dovrebbe perlomeno chiarire le motivazioni. Ha fatto una riunione, ha dato poche spiegazioni e molte direttive. Dovrebbe rendere conto ai media”. Nella mattinata era previsto anche un flash mob, che è stato sostituito da una foto “abusiva” fatta fuori dai cancelli del plesso scolastico, con genitori e bambini in posa (articolo qui).
Fabrizio Nazio
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 29 marzo 2018