I docenti del liceo Azabu di Tokio in visita al Giotto Ulivi
BORGO SAN LORENZO – Il “Giotto Ulivi” allarga i propri orizzonti e grazie al lavoro dei nostri docenti, i professori Lupi, Badiali e Agasisti, ha messo in cantiere uno scambio nientedimeno che con una scuola di Tokio, per la precisione il liceo Azabu. Per preparare questo scambio, che porterà un gruppo di alunni dell’istituto in Giappone, i quali poi ospiteranno i loro coetanei nipponici in Mugello, nei giorni scorsi una delegazione dell’istituto scolastico della capitale giapponese sono giunti in visita a Borgo accolti dal professore Lupi e dal professore Badiali. Il primo contatto tra il “Giotto Ulivi” ed il liceo Azabu di Tokio si deve al prof. Lupi che, in occasione del recente Summit dell’economia a Le Havre ha avuto modo di conoscere i docenti del liceo giapponese, gettando le basi dei rapporti futuri. Rientrato al “Giotto Ulivi”, il prof. Lupi ha coinvolto i colleghi proff. Badiali e Agasisti e sono iniziati i frequenti contatti per organizzare lo scambio e che hanno condotto alla realizzazione della visita di una delegazione del liceo nipponico a Borgo composta dal giovanissimo docente di inglese Masayuki Nakayama e dai docenti Matsuda Takashi (vicepreside) e il Horikawa Tei-ichi (presidente del comitato progetti internazionali).
Giunti a Borgo dopo un viaggio certamente impegnativo, sabato 23 marzo il gruppo di docenti del liceo Azabu, ha avuto modo di prendere un primo contatto con la nostra realtà visitando con interesse il centro storico borghigiano, cogliendo anche l’occasione di ammirare l’interno dell’ex monastero di Santa Caterina, proprio in quei giorni aperto al pubblico. Il prof. Badiali ha guidato i colleghi giapponesi per le vie del paese ed ha loro presentato i principali monumenti borghigiani, primo fra tutti la millenaria pieve di san Lorenzo ed i suoi tesori, specialmente la splendida tavola di Giotto (che, tra l’altro, negli anni scorsi è stata inviata proprio in Giappone per una importante esposizione d’arte italiana). Subito dopo gli ospiti sono stati ricevuti dagli amministratori comunali, rappresentati dall’assessore Claudio Boni il quale ha dato loro il benvenuto a Borgo con seguente scambio di doni.
La tarda mattinata ha visto il primo contatto dei docenti di Tokio con la nostra scuola e l’incontro con la dirigente, prof.ssa Marta Paoli. Nel corso dell’incontro la preside ha presentato la scuola ed ha fatto dono alla delegazione ospite dei prodotti selezionato per il progetto Erasmus+Teen Entrepreneurs e cioè dei vasetti di miele, dello zafferano biologico, dei semi per aiuole a bassa manutenzione e dei cofanetti di sapone vegetale fatto nei nostri laboratori. I docenti giapponesi, da parte loro, hanno portato una selezione di pregio di vari sakè, dei dolci in gelatina, delle penne multiuso col logo della scuola e dei ventagli tradizionali. A seguire, i docenti giapponesi hanno svolto in antiblioteca una interessante presentazione del loro paese per circa 70 studenti di varie classi interessati a partecipare allo scambio. Il pomeriggio è stato dedicato ad un rapido ma significativo percorso attraverso le bellezze artistiche e paesaggistiche del Mugello, con la visita al palazzo dei Vicari a Scarperia, ivi compresa la salita in cima alla sua torre merlata, dalla quale si gode una splendida vista sulla nostra valle.
La domenica, invece, è stata dedicata alla visita di Firenze ed alle sue notissime bellezze, guidata dal prof. Lupi, il quale ha illustrato i principali monumenti cittadini, certamente conosciuti ed ammirati anche nel lontano paese del Sol Levante. Lunedì 25 marzo, invece, è stato dedicato alla parte più strettamente organizzativa dell’incontro, durante la quale si sono pianificate ed avviate tutte le operazioni propeutiche allo scambio, previsto per il prossimo anno scolastico. Nel pomeriggio, invece, si è ripresa la visita a Firenze, sempre ad opera del prof. Lupi che ha condotto gli ospiti nipponici in un rapito giro tra i colli di Firenze, e precisamente a Fiesole e a piazzale Michelangelo con la magnifica basilica di San Miniato al Monte. I nostri ospiti sono rimasti letteralmente estasiati di quanto hanno ammirato nella nostra terra e certamente riporteranno nel loro lontano paese queste impressioni. Ancora una volta, quindi, il “Giotto Ulivi” offre ai suoi studenti un’importantissima occasione di crescita culturale e umana, secondo i principi ispiratori della sua offerta formativa, certo di fornire un servizio di primaria importanza a tutta la comunità mugellana.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 aprile 2019