Il “Caffè scienza” del Giotto Ulivi in collegamento con la base Concordia in Antartide
BORGO SAN LORENZO – A febbraio è iniziata ufficialmente la 18^ campagna invernale del Programma Nazionale di Ricerche in Antartide (Pnra) nella stazione italo-francese Concordia. Tredici persone tra tecnici e ricercatori, 6 italiani del Pnra, 6 francesi dell’Istituto polare Paul Emile Victor e 1 medico svedese dell’Agenzia Spaziale Europea resteranno in completo isolamento per nove mesi, a 3200 metri di altitudine e 1200 chilometri dalla costa.
Durante tutto l’inverno polare, infatti, la stazione non sarà raggiungibile a causa delle temperature esterne proibitive, che possono scendere fino a toccare i -80°C. I winterover porteranno avanti le attività di ricerca su clima e biomedicina, e garantiranno la manutenzione della stazione e degli impianti fino a quando il prossimo novembre, all’inizio della prossima campagna estiva, un nuovo gruppo arriverà per sostituirli.
Nel prossimo incontro organizzato dalla rete dei Caffè Scienza (associazioni Cultura e Sviluppo di Alessandria, Caffè Scienza Firenze e Formascienza di Roma), lunedì 7 marzo alle 10.00 in diretta streaming dalla stazione Concordia (Antartide), incontreremo alcuni dei tecnici e ricercatori italiani per parlare delle loro attività, in particolare della storia climatica e ambientale della Terra, dello spazio osservato dall’Antartide e delle condizioni di vita e di lavoro in ambienti estremi.
In collegamento Massimiliano Catricalà (station leader), Thomas Gasparetto (astrofisico), Thomas Pagano (settore Ict), Alessia Nicosia (glaciologa) e Angelo Galeandro (fisico dell’atmosfera).
Moderano Marco Caneva, Scienza e sviluppo Alessandria, Cinzia Belmonte, Formascienza Roma, Giovanna Pacini, Università di Firenze e Caffè-scienza.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 24 Febbraio 2022