Il consiglio comunale di Borgo San Lorenzo ha ricordato Piera Ballabio e Franco Tagliaferri
BORGO SAN LORENZO Il consiglio comunale di Borgo San Lorenzo è tornato a riunirsi nella sala consiliare, dopo tante riunioni “a distanza”, in videoconferenza. E la seduta – presieduta da Laura Taronna – aveva un menù di rilievo, tra approvazione del bilancio, mozioni e un’interrogazione pepata, quella sull’agibilità degli impianti sportivi.
Ma il momento più intenso è stato all’avvio della seduta, con il ricordo di due amministratori recentemente scomparsi, Piera Ballabio e Franco Tagliaferri. Erano presenti due familiari, il figlio di Franco, Matteo, e il marito di Piera, Amos Fabbri.
Ha iniziato il sindaco Omoboni, che ha ricordato di essere stato particolarmente legato a entrambi. “Con Piera – ha detto il sindaco – c’era un rapporto in duplice veste: ricordo che quando io per la prima volta fui eletto in consiglio, anche lei era consigliera, io in maggioranza, lei all’opposizione. E siamo stati anche colleghi in Unione, dove Piera è stato un motore molto importante della gestione associata dell’ufficio turismo. Anche se raramente eravamo d’accordo, di lei ho sempre apprezzato passione e profonda competenza, nella difesa del nostro territorio: ci potevamo anche scontrare, ma c’è sempre stata una profonda stima reciproca”.
Di Franco Tagliaferri Omoboni ha ricordato la notevole esperienza politico-amministrativa, ed anche le comuni radici politiche, ovvero “le origini socialiste. Franco è stato segretario del PSI, vicesindaco e ha il merito di aver ideato la Fiera Agricola Mugellana”. Il sindaco ha raccontato anche un aneddoto, di quando lui aveva dieci anni, e stava ad ascoltare Franco, “con quel vocione”, suo padre e altri socialisti, che ragionavano di politica. E Tagliaferri gli disse: “Ti vedo appassionato, farai carriera!”.
“Piera e Franco – ha concluso Omoboni – tenevano a Borgo San Lorenzo e al Mugello e hanno speso gran parte della loro vita per difendere e promuovere il nostro territorio. Dobbiamo esser loro veramente grati, per la testimonianza di impegno civile che hanno dato”.
Sono intervenuti anche Giada Ciampi, Marco Giovannini, Niccolò Grifoni, Luca Margheri, Leonardo Romagnoli, Laura Taronna, tutti evidenziando la passione politica e il servizio al paese che entrambi hanno dato. E la commemorazione si è conclusa con un minuto di silenzio, tutti in piedi. Per ricordare Piera, per ricordare Franco.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 Aprile 2023