Il GEV riprende a camminare. E nel 2017 festeggia il trentennale
VICCHIO – Il GEV – Gruppo Escursionistico Vicchiese nel 2017 festeggia i suoi trent’anni di attività. E domenica scorsa, prima con un’escursione intorno a Villore, poi con una cena tra i soci, ha dato il via alle attività annuali, presentando il ricco programma per il 2017. Abbiamo intervistato la presidente, Licia Giovannelli.
Trent’anni sono un bel traguardo. Puoi raccontarci la storia del GEV? Il Gruppo Escursionistico Vicchiese nasce 30 anni fa dall’iniziativa di un gruppo di amici che amavano questo territorio e desideravano farlo conoscere anche ad altri in spirito di amicizia e , perchè no, di avventura. All’inizio si è trattato di un’esperienza ristretta a loro, ma con il tempo, hanno capito che era necessario organizzare questa attività per renderla fruibile a più persone possibile. Nacque così uno Statuto , delle regole, un Consiglio e tutto quello che serve per trasformare una bella esperienza personale in un’opportunità per tutti.
Qual è lo spirito che anima la vostra associazione, i vostri scopi, i vostri obiettivi? Noi da 30 anni mettiamo le persone al centro del nostro obbiettivo, perchè desideriamo organizzare per gli altri, oltre che per noi, spazi e tempi da vivere nello splendido contesto naturale che ci circonda.. Ci interessa che tutti abbiano la possibilità di scoprire l’ambiente in cui viviamo, di conoscere nuovi luoghi e nuove storie, di sperimentare quanti benefici fisici e mentali derivino dal fare escursionismo insieme ad altri , meglio ancora se in un contesto strutturato che possa fornire assistenza , formazione e soprattutto amicizia.
Quanti siete? Di che fasce di età? Siamo circa un centinaio di soci, anche se poi si distribuiscono sulle escursioni in base a gusti e opportunità, per cui i gruppi a camminare sono circa di una quindicina di persone. L’escursionismo in generale presenta utilizzatori di fasce di età alta, anche se ultimamente vediamo qualche giovane riaffacciarsi al nostro mondo. Probabilmente stiamo per assistere a un passaggio generazionale e credo che ne abbiamo bisogno.
Ci sono iniziative particolari per il trentennale?Molte. Il fine settimana 30 aprile-primo maggio partiremo dal Muraglione per arrivare alla Futa attraversando questo tratto di crinale che consideriamo nostro e dove il GEV ha sempre camminato. Nel luogo di pernottamento organizzeremo la nostra festa. A Pasquetta rifaremo l’escursione che fu fatta 30 anni fa perchè il GEV è nato proprio il giorno di Pasquetta. Infine con il Photoclub Mugello e la Proloco organizziamo un concorso fotografico dal titolo CAMMINI CONDIVISI per valorizzare al meglio, con le immagini, la nostra attività. Oltre al concorso faremo una mostra delle migliori foto presso la casa di Benvenuto Cellini a Vicchio.
Puoi parlarci brevemente del programma di quest’anno e delle sue caratteristiche? Il programma del 2017 si articola in circa 25 escursioni e alcune iniziative fuori programma . Le escursioni sono di vario tipo lunghe e brevi – facili e difficili , di un giorno solo o più e si svolgono in ambienti diversi sia in Mugello che fuori di esso. E’ un bel programma che chiunque può consultare sul nostro sito www.gevvicchio.it
Inoltre abbiamo una mailing list tramite la quale comunichiamo tutte le nostre iniziative con le eventuali modifiche o variazioni e può accadere che alcune nuove escursioni vengano proposte nel corso dell’anno in maniera estemporanea.
Anno scorso avete cambiato affiliazione, lasciando la Uisp. C’è qualche ragione particolare? La Federazione Italiana Escursionismo cui attualmente siamo affiliati, si occupa da 70 anni di escursionismo a titolo principale e ci propone un’ ottima copertura sul piano della sicurezza , della formazione e delle iniziative escursionistiche regionali, nazionali ed europee.
Qual è la camminata più bella, in loco, che ti sentiresti di consigliare? Qui andiamo sui gusti personali e io amo moltissimo il crinale del nostro Appennino, ma dalle nostre parti non si sbaglia mai. Soprattutto se si cammina con il GEV ….
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 dicembre 2016