Il presidente Giani contro la Sovrintendenza per il suo no all’impianto eolico in Mugello
MUGELLO – Anche il Governatore della Toscana Eugenio Giani ha partecipato all’Assemblea Ali (articolo qui) e qui ha affrontato lo spinoso caso dell’eolico: “Non è possibile che 10 pale eoliche nel Mugello – ha affermato – che darebbero energia elettrica a 100.000 persone sugli Appennini, al di là degli appelli al ‘no di Sgarbi’, debbano essere bloccate dal parere del sovrintendente. C’è una questione che io pongo a livello nazionale: le sovrintendenze come elemento del no in tutto e per tutto”.
Credo che un intervento del Governo potrebbe superare il NO della Sovrintendenza. Sull’opportunità di questo NO dissento completamente: serve solo a confermare l’immagine della Sovrintendenza come club di vecchi barbogi conservazionisti a oltranza.
Carissimo, a parte l’offesa a funzionari dello Stato incaricati di rispettare le leggi di tutela, Le ricordo che il paesaggio-ambiente è bene primario e che transizione energetica e transizione ecologica non devono confliggere ma armonizzarsi compiutamente: il che significa che le torri eoliche – inoppugnabilmente disastrose nei riguardi degli equilibri paesistico-ambientali – non possono essere installate sul Giogo di Villore: lapalissiano!