Impianti sportivi, tra i 40 interventi finanziati anche cinque mugellani
MUGELLO – “Con questo bando diamo un sostegno significativo di quasi 12 milioni di euro complessivi a ben 40 interventi finalizzati al miglioramento e alla qualificazione del sistema toscano di impianti e spazi sportivi pubblici”. Così il presidente Eugenio Giani ha introdotto la conferenza stampa convocata per illustrare gli esiti dell’avviso pubblico della Regione sull’impiantistica sportiva.
Il più alto in graduatoria, con un punteggio di 70, è l’intervento per l’impiantistica degli spogliatoi del campo sportivo Romanelli a Borgo San Lorenzo, che a fronte di una richiesta di 400mila euro avrà un cofinanziamento di 235mila euro (per un totale di 635mila euro del costo dell’intervento)
Subito sotto l’impianto sportivo di San Godenzo, che a fronte di una richiest di 365mila e 800 euro avrà un cofinanziamento di 24 mila euro, il campo da tennis di Palazzuolo sul Senio, che avrà un cofinanzaimento di 4.691,31 euro su 89.134,76 richiesti, il Campo sportico “M. Ciompi” di Vaglia, con 3.100,00 euro cofinanziati per 27.900,00 euro di richiesta, ed il Campo sportivo “Simone Margheri” di Vicchio, che su un totale di 515mila euro di intervento vedrà cofinanziato 115mila euro, a fronte di 400mila euro di richiesta.
“Fin dall’inizio della legislatura – ha proseguito il presidente, che ha anche la delega allo sport – mi sono posto l’obiettivo di investire non tanto sui grandi impianti, ma sulla possibilità di utilizzare e rinnovare gli impianti sportivi che ogni amministrazione ha ritenendo la pratica sportiva fondamentale. Nel 2021 abbiamo quindi pubblicato un primo bando da 10 milioni, cui è seguito un secondo bando, nel 2022, da 30 milioni, e quindi quello che presentiamo oggi. Complessivamente abbiamo superato 50 milioni di euro di risorse grazie alle quali abbiamo finanziato interventi in ben 210 comuni toscani sui 273”.
“Sono molto soddisfatto di questo risultato – ha aggiunto il presidente – anche perché abbiamo innescato un processo virtuoso: spesso al finanziamento regionale hanno corrisposto importanti sinergie locali, ed è stata coinvolta tutta la Toscana diffusa. Se infatti leggete la graduatoria dell’ultimo bando ai primi tre posti trovate Zeri (Massa Carrara), Villa Collemandina (Lucca) e Marciano della Chiana (Arezzo): tutti piccoli comuni”.
Le risorse messe a disposizione per finanziare l’avviso pubblico 2023 ammontavano originariamente a poco meno di 11 milioni (10,8), ma a seguito di una recente variazione di bilancio sono state integrate per arrivare a un ammontare complessivo di € 11.786.000 euro.
Rispetto a questa offerta, le domande di contributo inserite nella graduatoria sono state 163.
I progetti presentati riguardavano l’ampliamento di spazi e impianti sportivi e la realizzazione di nuovi impianti ma anche interventi di recupero di ristrutturazione, di manutenzione straordinaria, di miglioramento sismico, di efficientamento energetico, di messa a norma e messa in sicurezza; e,ancora, la realizzazione di nuovi spazi attrezzati e di aree verdi che favoriscano la pratica motoria e sportiva e l’ acquisto di arredi e attrezzature sportive.
Ai fini della compilazione della graduatoria sono state considerate prioritarie (e destinatarie di punteggio aggiuntivo) le istanze che erano state presentati nelle annualità 2021 e 2022 ma che non avevano beneficiato del contributo, gli interventi già avviati, ma non conclusi, al momento della presentazione dell’istanza di contributo, gli interventi corredati di progetto esecutivo oppure con livello di progettazione tale da poter essere messo a gara; e ancora gli interventi che prevedano l’efficientamento energetico, l’abbattimento di barriere, il miglioramento della sicurezza dell’impianto sportivo e quelli per l’omologazione dell’impianto sportivo alle Federazioni sportive di appartenenza.
Dopo la pubblicazione della graduatoria nelle prossime settimane verrà pubblicato il decreto con l’assegnazione delle risorse. Il contributo previsto per ogni soggetto ammesso al finanziamento sarà in conto capitale, con una compartecipazione obbligatoria da parte dei soggetti titolari dei progetti, di almeno il 10% del costo complessivo di ogni intervento (per i piccoli comuni questa quota sarà del 5%).
Secondo quanto previsto dall’avviso, l’avvio lavori di ogni opera dovrà avvenire entro il prossimo 30 novembre; le opere finanziate dovranno poi essere completate entro il 30 novembre 2024.
(Fonte: Regione Toscana)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 5 luglio 2023