La capogruppo Pd Spacchini scrive. Sul bilancio comunale e sullo “strano” documento dei gruppi di maggioranza
BORGO SAN LORENZO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa del capogruppo borghigiano del Partito Democratico consigliere Sonia Spacchini, che commenta l’approvazione del bilancio di previsione 2017 e il documento votato in parallelo dal consiglio comunale (articolo qui)
Lo scorso 22 marzo è stato approvato il bilancio di previsione da parte del consiglio comunale di Borgo San Lorenzo (articolo qui). Un passaggio importante, che abbiamo seguito con grande attenzione, visto che di fatto definisce e indirizza il lavoro dell’amministrazione nella seconda parte del suo mandato. In un momento storico ancora segnato dalla crisi economica, che continua a far sentire i suoi effetti nell’intera società, e con le finanze locali che certo non sono aumentate negli anni, abbiamo voluto sottolineare con forza come sia impegnativo il compito dell’amministrazione, che certo sta agendo con convinzione, nel proseguire, con significativi investimenti economici, all’adeguamento sismico dei plessi scolastici e in particolare modo quello di via Don Minzoni a fronte anche dei noti problemi della struttura emersi da recenti verifiche.
Allo stesso modo ho voluto sottolineare, durante l’intervento in consiglio comunale, come sia importante lo sforzo fatto per non arretrare sui servizi che siamo stati negli anni in grado di offrire ai nostri concittadini: nidi di alta qualità per cui siamo avanguardia in Toscana, servizi bibliotecari avanzati e con un gradimento molto alto, un centro d’incontro che è importante luogo di aggregazione, un museo dei ragazzi che è un’ innovazione molto apprezzata così come lo è il nostro cento ReMida. Questi servizi permanenti e di qualità non possono che essere la cifra del nostro amministrare: solo sforzandoci di offrire pari opportunità sociali e culturali possiamo sperare di contribuire, nel nostro piccolo, alla riduzione di quelle diseguaglianze che purtroppo in Italia aumentano invece che diminuire.
D’altronde anche l’impegno profuso nel rendere attivo e dinamico il nostro paese è evidente: da “Mugello da Fiaba” a “Artigiani in Villa”, dalla stagione teatrale che continua con grandi successi di numeri, al lavoro appena iniziato per il ricollocamento del mercato settimanale sono importanti segnali verso la necessità di aumentare la dinamicità, anche economica, del nostro comune.
Allo stesso modo, e partendo dal condividere le tante cose avviate, abbiamo approfondito in maggioranza alcune esigenze sentite, da affrontare negli anni che abbiamo di fronte. Per questa ragione come capigruppo abbiamo presentato un ordine del giorno che indica le cose che, seppur consapevoli degli enormi impegni economici che rappresentano, rivestono una priorità particolare da affrontare nel prossimo futuro. Sono tutte cose già previste dal nostro programma elettorale e sulle quali stiamo lavorando. Quindi nessun documento “strano” come titola quale testata locale, ma un doveroso aggiornamento sulle cose fatte e quelle in cantiere.
Sonia Spacchini
Il Filo: Poiché è il nostro giornale ad aver definito “strano” il documento della maggioranza, le due righe che la capogruppo Pd ci dedica meritano una pur breve risposta. Nel nostro pezzo spiegavamo in modo dettagliato la genesi politica di quel documento, voluto fortemente dal capogruppo di “Borgo Migliore” Squilloni. E il fatto che ora Spacchini non smentisca e non entri nel merito di questa nostra ricostruzione, dando una lettura alla camomilla del documento, dimostra in tutta evidenza il forte significato politico di quel testo, e le tensioni che si sono registrate in amministrazione negli ultimi tempi. Se a Spacchini questo non risulta, si informi meglio. Se invece le risulta, allora avremmo preferito più sincerità e meno dissimulazione.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 29 marzo 2017