La festa 2017 della Polizia municipale del Mugello
BORGO SAN LORENZO – La Polizia municipale Unione Mugello ha festeggiato anche quest’anno il suo Patrono, San Sebastiano, nel quarto anniversario della costituzione della struttura unica formata dai comuni di Barberino, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Marradi, Palazzuolo, Scarperia e San Piero e Vicchio.
La cerimonia si è svolta stamani a Borgo San Lorenzo, a Villa Pecori Giraldi, dopo la Messa celebrata nella Pieve di San Lorenzo da don Maurizio Tagliaferri. Il pievano, commentando le letture bibliche, ha ricordato ai presenti l’importanza della coscienza come elemento importante per compiere le scelte e per mettersi al servizio del prossimo, e ha ringraziato la polizia municipale e le altre forze dell’ordine per il contributo che danno alla convivenza civile. Oltre ai comandanti della Polizia municipale Stefano Baldini, Marco Bambi, Paolo Baldini, Luca Poggiali e agli agenti, erano presenti, tra gli altri, i sindaci Giampiero Mongatti, Paolo Omoboni, Federico Ignesti, Stefano Passiatore, Tommaso Triberti e Roberto Izzo insieme al viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini, il comandante della Compagnia dei Carabinieri Paolo Bigi e il comandante della Tenenza di Finanza Marco Bai.
Poi ci si è trasferiti in villa Pecori Giraldi, dove dopo la rituale foto di gruppo, si è tenuto un incontro con l’intervento delle autorità. Così il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni ha evidenziato come “i dati sull’attività della Polizia municipale indichino chiaramente la valenza dell’investimento che abbiamo fatto come comuni e Unione dei comuni, un investimento rivolto a tutte le persone che vivono nel nostro territorio: crescono e si consolidano i servizi, si controllano meglio le strade e le zone più sensibili nei vari comuni, si mettono in comune professionalità, capacità e competenze come anche risorse, mezzi e strumentazioni, si rafforzano sinergie tra i singoli distretti e con le altre forze dell’ordine”.
Per il presidente dell’Unione dei comuni Federico Ignesti “la Polizia municipale è un esempio concreto, positivo ed efficace di mettersi insieme e lavorare insieme – ha sottolineato -, di razionalizzazione e ottimizzazione, per rafforzare i servizi e un miglior presidio del territorio. L’aumento di organico – ha continuato – potrà favorire una diversa articolazione dei servizi con un prolungamento, specie per quelli riguardanti la convivenza civile, in orario serale ma anche una discussione su alcuni ancora di competenza dei comuni. La Polizia municipale e i Carabinieri – ha ricordato Ignesti – collaborano in stretto contatto per la sicurezza dei cittadini, e il progetto di video sorveglianza integrata che attiveremo sarà a questo proposito un ulteriore strumento a disposizione”. Non formale l’intervento del viceministro Riccardo Nencini che ha evidenziato il ruolo che sempre più saranno chiamati a giocare le forze dell’ordine territoriale, in una società che cambia rapidamente. Cambiamenti che saranno recepiti dal nuovo Codice della Strada, che sarà approvato prossimamente se la legislatura non subirà interruzioni prima della scadenza, ha detto. E ha parlato, come elementi di cambiamento, dell’immigrazione, così come delle modifiche delle tipologie di veicoli, con la prossima espansione dell’elettrico e dell’ibrido, ed anche della diffusione crescente dei viaggi in auto condivisi, che in Europa ormai superano il numero degli utenti degli Eurostar.
A fare un bilancio del 2016 è stato il comandante uscente Marco Bambi che ha concluso con il passaggio di testimone – la targa con lo stemma della Polizia municipale – al comandante Stefano Baldini il quale, dopo un breve intervento, ha consegnato ai tre agenti recentemente assunti i tesserini.
Poi l’immancabile rinfresco, ben organizzato dall’associazione “Sauro & Gianni Sommeliers”, ed anche il taglio della torta.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 gennaio 2017